Negli ultimi anni la crisi, ma anche la normale evoluzione dello stile di vita, hanno portato le grandi imprese commerciali ad adeguarsi a nuove condizioni lavorative. Ciò ha significato necessariamente più flessibilità nei giorni e negli orari di lavoro, ma anche più fatica ed impegno su tutti i livelli aziendali, con il solo scopo di agevolare il cliente finale e stimolare i consumi.
Anche Stock Family, per restare al passo coi tempi, ha dovuto adeguarsi e spesso anticipare le esigenze del mercato e così, pensare oggi alle aperture domenicali o all’orario continuato di tutti i weekend dell’outlet, è diventata una cosa normale. Un nuovo modo di lavorare, insomma, che una grande struttura non poteva non attuare.
Tuttavia, esiste ancora una giornata - al di fuori di quelle strettamente religiose - che l’azienda vuole a tutti i costi rispettare, laddove possibile, ed è la festività del 1° Maggio.
Sostiene l’Azienda:
“Non è affatto facile al giorno d’oggi coniugare esigenze di mercato ed etica aziendale! Per noi il cliente viene prima di tutto e cerchiamo di fare ogni cosa per accontentarlo: ma i nostri collaboratori hanno altrettanta importanza e, forse, un valore anche maggiore se pensiamo che sono loro il nostro primo punto di forza. Per questo cerchiamo il più possibile di incentivarli, motivarli, formarli verso una vera crescita professionale e rispettarne i diritti fondamentali.
I gravi problemi di viabilità di cui siamo vittime impotenti insieme a tutto il territorio e i lunghi tempi di percorrenza per raggiungere Nicosia da qualsiasi parte della Sicilia, ci hanno praticamente “obbligati” ad aprire tutti i weekend e con orario continuato. Ma siamo consapevoli che ciò ha richiesto ai nostri collaboratori di rivedere completamente le loro abitudini di lavoro e, in parte, anche la loro vita privata, soprattutto se si pensa al fatto che la maggior parte delle nostre addette alle vendite è donna e spesso mamma.
Rispettare la festività del 1° Maggio e chiudere, laddove si tratti di un giorno infrasettimanale, significa per noi rispettare i nostri lavoratori, ma anche, simbolicamente, il profondo significato del lavoro in generale.
Ogni imprenditore ha un unico grande obiettivo che è quello di veder crescere la propria azienda e creare posti di lavoro. Purtroppo oggi è ancora molto difficile e costoso assumere nuove persone a tempo indeterminato e per questo attendiamo tempi migliori, ma ciò che invece possiamo fare fin da subito è migliorare la qualità del lavoro attuale.
Rispettare il 1° Maggio è un piccolo segno di questo grande dovere aziendale e avere collaboratori felici di lavorare nella nostra impresa è per noi una grande vittoria.” |