Era uno degli atti propedeutici per l’approvazione del Bilancio di previsione 2015, il piano rifiuti è stato approvato dal consiglio comunale nella serata del 22 aprile dopo che, le scorse sedute erano saltate a causa della mancanza del numero legale, le troppe assenze hanno condizionato questa approvazione fondamentale non solo per il bilancio, ma anche per la vita del comune e della nuova ARO di Nicosia, la cui gestione è stata affidata, dopo l’espletamento della gara, alla Multiecoplast di Torrenova per un costo complessivo di poco meno di nove milioni di euro per sette anni.
Non è una notizia positiva per i contribuenti nicosiani, rispetto al 2014 il comune di Nicosia spenderà 140mila euro in più, hanno votato a favore del piano redatto dagli uffici comunali con i pareri favorevoli dei revisori dei conti e dei dirigenti, i consiglieri Amoruso, D'Alio, Di Costa, Farinella, La Giglia, Lo Dico, Mancuso, Pidone si è astenuto il consigliere Vega hanno votato contro i consiglieri Consentino, Giacobbe e Lizzo. Battaglia in aula da parte del consigliere Lizzo che ha tentato in tutti modi di far abbassare il costo proponendo una soluzione alternativa, ma che non è stata seguita dalla maggioranza dei consiglieri.
Un abbattimento dei costi di circa 400mila euro è previsto per il 2016, ma solo se la raccolta differenziata arriverà alla percentuale prevista del 65% secondo il piano per l’ARO, riducendo di fatto il monte rifiuti da conferire in discarica.
Nei giorni scorsi il commissario straordinario Margherita Rizza ha approvato il bilancio consuntivo 2015 ed il previsionale 2015 trasmettendo gli atti alla commissione consiliare per l’analisi ed il parere, successivamente i documenti approderanno in aula per l’approvazione definitiva. Per il bilancio di previsione 2015 si tratta di un documento contabile tecnico, da approvare necessariamente prima delle elezioni amministrative, i costi per questa tornata elettorale si stimano in circa 80mila euro e non era possibile creare un debito fuori bilancio di queste proporzioni.
Sergio Leonardi |