Il percorso programmatico di impegno Comune prende sempre più forma e contenuti. Lo sport è l’ultimo, in ordine di tempo ma non d’importanza, dei temi trattati e affrontato dalla lista civica. Spetta al Comune migliorare gli aspetti organizzativi rivolti a questo settore e l’implementazione e il miglioramento delle strutture.
L’importanza fondamentale in questo momento storico ricoprono i finanziamenti della comunità europea rivolti agli enti pubblici, che permetterebbero il miglioramento dei servizi e nuovi progetti.
Di seguito alcune proposte formulate dalla lista civica, rivolte all’organizzazione e al rilancio di questo settore:
Piena funzionalità della Consulta dello sport
Gestione partecipata degli impianti sportivi garantendo parità di accesso agli utenti e/o associazioni con programmazione annuale e condivisa
Rinegoziazione dei canoni di concessione proporzionalmente al utilizzo dell’impianto e le attività svolte.
Promozione di progetti e attività sportiva con rafforzamento dei rapporti tra comune enti locali e associazioni anche con l'ausilio dei finanziamenti europei
Uno sport sano e funzionale adattato a tutte le età e a tutti i cittadini con iniziative di scambio culturale con il circondario
Ricerca finanziamenti per ristrutturazione e riqualificazione delle strutture sportive di Nicosia e della frazione di Villadoro attraverso la partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei, come ad esempio l’accesso al credito sportivo e i fondi per la legalità.
Regolarizzazione situazione Polivalente C.da Fiumetto e conseguente utilizzo regolamentato da parte degli utenti
Efficienza energetica di tutti gli impianti sportivi al fine di ridurre i costi
Dichiara il candidato al consiglio comunale Daniele Pidone:
«In questi anni, abbiamo assistito alla totale disorganizzazione della macchina amministrativa quando si è trattato di migliorare le condizione che rendano possibile fare sport a Nicosia. La carenza di infrastrutture pubbliche potrebbe portare il rischio di vedere scomparire o scivolare in basso, alcune realtà importanti del nostro sport e la crescente difficoltà che trovano i privati nel mantenere gli investimenti. Il caso del Polivalente in C. da Fiumetto è emblematico e il suo attuale stato di dissesto è la fotografia di una situazione, paradossale e di disinteresse politico nello stesso tempo. L’impegno sarà quello di un continuo dialogo con le associazioni sportive attraverso l’attivazione della consulta dello sport in modo da ascoltare e risolvere i loro problemi. Rivalutare questo settore diventa prioritario per il percorso programmatico di Impegno Comune, perché lo sport rappresenta nella nostra città la prima delle attività di aggregazione sociale, e un potentissimo mezzo d’appartenenza alla propria realtà territoriale».
Erica Rizzo, candidata al consiglio comunale, sui fondi europei:
«Oggi, più che mai, affinché un’amministrazione possa definirsi efficiente deve necessariamente saper trovare soluzioni ai problemi economici causati da una crisi internazionale sempre crescente e uno strumento importante, anzi direi fondamentale, è costituito dai finanziamenti europei! Le numerose possibilità di finanziamento comunitario a disposizione degli enti pubblici, tra cui gli enti locali, vanno dagli investimenti destinati allo sviluppo delle capacità istituzionali e dell’efficienza dei servizi pubblici ai progetti per le infrastrutture locali. È necessario che l’amministrazione comunale conosca a fondo i FESR, il Fondo Economico Sociale e le altre misure stabilite dall’UE, e abbia le giuste competenze per saperle sfruttare attraverso la formulazioni di progetti che potrebbero dare a Nicosia la giusta spinta verso lo sviluppo sperato. Nicosia deve entrare nell’ottica di essere parte dell’Europa e, in quanto tale, deve far propri gli obiettivi che l’Europa si pone in termini di sviluppo e di allocazione delle risorse. L’UE ci offre grandi opportunità per il rilancio del territorio e il nostro impegno si concentrerà nel cogliere queste opportunità. L’economia locale ha bisogno di nuovi impulsi generati dall’arrivo di fondi europei, sui quali incentreremo la nostra azione politica!».
Addetto alla comunicazione,
Vincenzo Lo Votrico |