È sicuro mister Infantino nel post partita: “Oggi è stata la gara più dura e difficile da quando alleno la Leonfortese. Per noi era determinante vincere per continuare questo sogno, ora ce la giocheremo fino alla fine”. Un pensiero anche agli avversari: “Tiferò per loro perché sono una squadra siciliana allenata da un grande amico”. Infine, spiega l’undici iniziale senza Guerreri e con Candiano arretrato a centrocampo: “Era per avere più giocatori di qualità in mezzo al campo, loro poi hanno marcato a uomo Di Peri e siamo andati in difficoltà. Candiano in quella posizione mi da la possibilità di mettere un altro attaccante, non è affatto una bocciatura per Guerreri”.
Del tutto diverso l’umore di Angelo Galfano, tecnico della Tiger, che accetta i complimenti dell’avversario ma precisa: “Speravo di riuscire a fare risultato senza avere gli elogi di nessuno, invece c’è grande amarezza per come abbiamo perso la partita”. Analizza poi la gara: “Abbiamo giocato bene e siamo riusciti anche a passare in vantaggio, ma loro hanno raggiunto il pareggio con un rimpallo favorevole. Nel secondo tempo non mi ricordo azioni della Leonfortese prima del gol. Noi poi abbiamo dovuto anche fare due sostituzioni per infortuni e abbiamo finito la partita con due centrocampisti in difesa”.
Tra i protagonisti, a parlare è Fecarotta, uno dei migliori in campo, forse il migliore in assoluto se non avesse combinato quel pasticcio difensivo che poteva costare caro: “È stato un errore di distrazione, pensavo che il portiere fosse più lontano e per questo ho fatto il retropassaggio. Per fortuna c’era San Calabrese” dice riferendosi a Fabio Calabrese che ha salvato sulla linea sulla conclusione dell’altro Calabrese, Tindaro. Poi continua parlando della gara: “Sapevamo che sarebbe stata dura, ma non ce l’aspettavamo così. Loro all’inizio pressavano tanto e ci hanno messi in difficoltà, ma siamo comunque riusciti a portare a casa i tre punti”. E sui play-off: “Perché ci dobbiamo nascondere? È un nostro obbiettivo. Lotteremo per arrivarci ma se non dovessimo riuscirci sarà comunque una stagione strepitosa”.
Luca Di Leonforte |