Erano stanchissimi i giocatori di Leonfortese e Tiger Brolo alla fine della gara vinta dai biancoverdi per 2-1. Si trattava della 31° giornata del campionato di Serie D e di fronte c’erano due squadre con obbiettivi del tutto diversi: i leonfortesi in piena corsa play-off, i gialloneri pronti a lottare con i denti per centrare l’obbiettivo salvezza.
Gara maschia, quindi, con i ventidue in campo che si contendono ogni pallone. Proprio per questo gara non bellissima. Nel primo quarto d’ora di gioco zero spettacolo e partita giocata per lo più a centrocampo. La cosa più divertente da raccontare avviene sugli spalti quando il capo-ultrà della Leonfortese chiede col megafono se qualcuno ha per caso la possibilità di collegarsi a Wikipedia per controllare come si chiamano gli abitanti di Brolo: peccato che l’informazione gli servisse per offendere i quasi trenta tifosi gialloneri presenti nella tribuna ospiti.
La partita si accende al 16’ quando Calabrese (l’attaccante della Tiger e non il giocatore biancoverde) viene lasciato troppo solo in area e, approfittando di un rimpallo favorevole, tira sul primo palo e mette in rete. La Tiger, forte del vantaggio, inizia adesso a mettere la partita sul piano dei nervi: falli duri e perdita di tempo ad ogni contatto. La Leonfortese, però, reagisce e dopo aver rischiato di subire il secondo gol su calcio d’angolo, al 27’ trova il pareggio: Fecarotta avanza palla al piede ed entra in area di rigore, viene inizialmente fermato ma nella confusione si ritrova il pallone tra i piedi e tira battendo Valenti. L’1-1 sembra comunque andare bene agli ospiti che non cambiano la loro strategia di gioco. Saani sulla sinistra è una spina nel fianco per Castro e Monforte e a centrocampo la Leonfortese sembra pagare la scelta di Infantino di lasciare in panchina Guerreri per una mediana più tecnica non Candiano e Floridia. L’occasione più grossa per passare in vantaggio ce l’hanno i padroni di casa. Al 34’ Floridia e Franzese, si trovano a raccogliere un traversone a mezzo metro dalla porta con il portiere già battuto: i due nella mischia sbagliano clamorosamente.
Secondo tempo fotocopia del primo. Parte subito forte la Tiger e al 48’’da calcio d’angolo un colpo di testa di Ferrante finisce di poco fuori. La svolta al 74’, un cross di Mincica dalla destra trova Floridia sul secondo palo che di testa segna il gol del 2-1. La partita ora cambia volto. La Tiger Brolo nonostante due cambi forzati in difesa si butta in avanti e mette pressione ai biancoverdi. Al 37’ un pasticcio difensivo di Fecarotta (autore di una partita quasi perfetta) mette Calabrese (Tiger) nelle condizioni di tirare a porta vuota. Ci pensa l’altro Calabrese (Leonfortese) a salvare sulla linea. Sul finale occasione per la Leonfortese con Guerreri che di testa raccoglie una respinta del portiere: troppo debole.
Finisce 2-1 per i padroni di casa che collezionano la settima vittoria consecutiva al Nuovo Stadio Comunale, tutte da quando c’è Infantino. Nella corsa ai play-off, i biancoverdi raggiungono la Neapolis (che ha pareggiato con il Noto) e rimangono a due punti dalla Frattese (vittoriosa col Due Torri). Per la Tiger Brolo si complica la corsa salvezza: ora i gialloneri sono terzultimi con 29 punti, la permanenza in Serie D passerà con ogni probabilità dai play-out.
Luca Di Leonforte |