I militari della Stazione di Barrafranca, hanno tratto in arresto nel primo pomeriggio del 16 aprile l’83enne Salvatore Siciliano Salvatore, per il reato di tentato omicidio in danno della ex moglie, la 75enne Innocenza Leanza.
I militari dell’Arma erano stati chiamati dai parenti della coppia e si erano recati presso l’abitazione della donna, in Contrada Friddani, poco distante dal centro abitato di Barrafranca, arrivati sul posto notavano a terra una donna ricoperta di sangue, a circa 300 metri dall’abitazione, soccorsa dal 118 veniva immediatamente trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mazzarino.
I carabinieri appuravano che si trattava dell’ex moglie di Salvatore Siciliano con cui da tempo c’erano dei forti contrasti causati dalla divisione dei beni patrimoniali, tra cui anche l’abitazione di Contrada Friddani, per questi motivi i militari dell’Arma cercavano l’uomo e lo rintracciavano presso la Caserma dei Carabinieri di Barrafranca mentre asseriva di aver accoltellato poco prima la moglie nei pressi di casa. L’anziano aveva le mani ancora insanguinate, con dei leggeri tagli e veniva immediatamente medicato dal personale del 118.
Nel frattempo due Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Piazza Armerina, coadiuvati da personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Enna, procedevano ad un sopralluogo presso l’abitazione di Contrada Friddani, rintracciando oltre a diversi oggetti insanguinati, un coltello a serramanico con lama monofilare lunga 8 cm e manico di 10 cm, intriso di sangue compatibile con le lesioni riportate dalla ex moglie del Siciliano.
Contattato il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mazzarino si apprendeva che la donna riversava in prognosi riservata ed aveva undici profonde lesioni da arma da taglio, sparse tra collo, mammella, ipocondrio sinistro, mano destra e coscia sinistra, dopo essere stata operata d’urgenza è stata trasferita al Sant’Elia di Caltanissetta per ulteriori operazioni chirurgiche.
Dopo aver effettuato tutti i riscontri sul caso, Salvatore Siciliano veniva dichiarato in arresto per il tentato omicidio dell’ex moglie, il Dr. Ferdinando Lo Cascio, Sostituto Procuratore di turno presso della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, disponeva che l’arrestato venisse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Sergio Leonardi |