Si è tenuto ad Enna, presso una Sala Cerere gremita di gente , nella mattinata del sabato 11 aprile, l’evento denominato “Boom Tour”, per presentare il concorso “Polmoni Urbani”, ideato dal Movimento 5 Stelle Sicilia.
Presente il candidato sindaco 5 stelle alle ormai prossime amministrative ennesi, Davide Solfato.
Ed in occasione del contemporaneo tour ideato per sostenere i comuni della provincia in cui si presenterà una lista 5 stelle, ospite d’eccezione è stata anche la senatrice, portavoce 5 stelle, Paola Taverna, accanto ai deputati regionali Giancarlo Cancelleri e Claudia La Rocca.
Il progetto presentato rientra nella più ampia opera di valorizzazione del territorio siciliano sviluppata dal movimento, ed è finalizzato al recupero nello specifico di centri urbani storici o abbandonati, attraverso un concorso di idee che premierà i primi tre nuovi modelli di Sviluppo Urbano frutto della creatività dei giovani siciliani che parteciperanno con un contributo di 120.000€ ciascuno su concessione a fondo perduto.
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Tale concorso trova copertura finanziaria tramite la restituzione delle eccedenze degli stipendi dei 14 deputati che compongono il Gruppo Parlamentare all’A.R.S. del MoVimento 5 Stelle.
Si tratta dunque di un nuovo modo di fare sviluppo investendo direttamente sulle idee senza intermediari.
Tutti i cittadini (italiani e stranieri), residenti in Sicilia alla data di presentazione della domanda, organizzati in gruppi formali o informali composti da un minimo di 2 persone, che abbiano compiuto i 18 anni di età possono presentare un proprio progetto entro il 16 maggio 2015.
Le proposte progettuali ritenute ammissibili saranno valutate nel merito da una apposita Commissione di Valutazione nominata dal Movimento 5 Stelle Sicilia.
I progetti possono essere finalizzati oltre che alla valorizzazione del territorio anche all’inclusione sociale e dunque i temi proposti potranno variare da sviluppo sostenibile, turismo, sviluppo urbano, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale ed artistico, etc alla qualità della vita, contrasto all’emarginazione sociale, disabilità, antirazzismo, fenomeni migratori, sport, pari opportunità, apprendimento, accesso al lavoro, impegno civile, etc.
Ad Enna si è parlato anche di microcredito alle imprese e del progetto denominato “albergo diffuso”, grazie all’intervento dell’architetto Paolo Vaccaro, attivista del meet up di Enna e promotore di questo nuovo modo di concepire l’ospitalità, possibilità concreta di riqualificare parti del centro storico.
Maria Teresa La Via |