Sono stati raccolti più di 4 mila e 500 scatti pubblicati su Instagram e più di 10 mila scatti in camera. E’ stata messa online la più grande galleria dedicata ad Enna ed ai suoi riti della Settimana Santa. Sono questi i numeri di Sicilianinsta, l’evento Instagram che ha richiamato ad Enna, dal 3 al 6 aprile, tra i più affermati instagramers da tutta Italia: @neumarc @ilcavallopazzo @piccolauma @lightbulbsun @labettarossa e tanti altri.
“Un vero successo – affermano gli organizzatori Marco Severino, Luigi Restivo, Michela Gioveni, Mario Milano e Raffaele Ferrazzano - ottenuto grazie al contributo di tutti coloro che hanno utilizzato gli hashtag #Sicilianinsta #Enna365 e#SettimanaSantaEnna, che ovviamente resteranno attivi”.
Infatti, oltre ai 30 giovanissimi instagramers partecipanti all’evento, anche tantissimi siciliani hanno offerto i loro contributi, utilizzando gli hashtag su citati nelle loro foto; “un enorme contributo da parte delle comunità ennese e siciliana”, così dichiarano soddisfatti dal team Sicilianinsta.
“Un incredibile esempio di azione di marketing territoriale, – continua Marco Severino - praticamente realizzato a costo zero, che ha permesso di promuovere la Settimana Santa di Enna ed il suo territorio a decide di migliaia di persone”.
Da non sottovalutare i commenti alle foto pubblicate, circa 11 mila, lasciati da persone incuriosite dei sacri rituali della Pasqua ennese. La decisione di organizzare Sicilianinsta ad Enna parte dalla precisa volontà di questi giovani siciliani di individuare proprio nell’entroterra siculo il luogo preposto all’accoglienza.
“Il nostro territorio – concludono - chiede solo di essere rivitalizzato attraverso iniziative animate da intense passioni. E nonostante siamo tutti un po’ intorpiditi dall’assenza di grandi risorse economiche, non si è esitato a sostenere con fermezza la scelta che tali risorse non siano le uniche necessarie al risveglio dei fermenti della conoscenza, della passione, del desiderio di viaggiare e della curiosità di scoprire. Non dobbiamo più misurare la creatività e l'arte con il PIL.
“Ancora un grazie al Comune di Enna, al Collegio dei Rettori delle Confraternite e a Peppe Vessicchio che ci ha ispirato con le sue parole”. |
