Il Sindaco di Capizzi con nota prot. 2194 del 24/03/2015 risponde alla richiesta di Ispezione e rimozione del Sindaco avanzata dal gruppo Consiliare di minoranza “I Capitini prima di tutto” in data 19/03/2015 con nota prot. 2074 indirizzata alle autorità Gerarchiche, giustificando che il mancato rilascio degli atti è imputabile alla necessità di “contemperare il sacrosanto diritto di accesso da parte del Consigliere Comunale con il principio di efficienza ed economicità dell’azione della Pubblica Amministrazione”, nell’occasione il medesimo sollecita i Responsabili dei Settori Amministrativo ed economico e Finanziario ad evadere nei modi e nei tempi di legge il rilascio degli atti richiesti.
Pronta ed immediata la replica del Consigliere Antonino Prestifilippo che con nota prot. 2244 del 25/03/2015 nel prendere atto dell’intervento di sollecito del Sindaco per il rilascio degli atti richiesti, nonostante siano trascorsi oltre sessanta giorni dalla richiesta (26.01.2015), richiama il Sindaco alla Responsabilità Politico-Amministrativa sullo stesso ricadente, a prescindere di eventuali omissioni effettuate da terzi, ed evidenzia che il rilascio degli atti è avvenuto in forma parziale ed ancora non risultano rilasciati gli atti richiesti in data 10/12/2014 nonostante siano trascorsi oltre 100 giorni.
Il Consigliere Prestifilippo, nell’evidenziare che alcune richieste presentate successivamente, sono state evase nei termini di legge, sottolinea la persistente inerzia amministrativa, per quanto riguarda il mancato rilascio dei documenti richiesti a dicembre 2014. e sollecita ancora una volta un intervento ispettivo immediato da parte della Regione Siciliana, onde verificare se il mancato rilascio di tali atti rientri in un preciso progetto ostruzionistico messo in atto nei confronti del gruppo di opposizione Consiliare o addirittura dietro tale comportamento si possano celare irregolarità contabili ed amministrative.
Il Portavoce
Leonardo Principato Trosso |