Il coordinamento Agrinsieme, sigla che racchiude Cia, Confagricoltura ed Alleanza delle cooperative (Agci Agrital, Fedagri Confcooperative e Legacoop Agroalimentare) organizza per martedì 31 marzo a Roma una mobilitazione generale per dire no all’Imu agricola, già diventata legge.
Si tratta di un’ulteriore stangata per gli agricoltori già gravati da altri costi sempre più in crescita.
Anche Agrinsieme Enna dice no all’Imu agricola (diversi comuni della provincia sono soggetti al pagamento) e parteciperà alla manifestazione organizzata da Agrinsieme Sicilia, in contemporanea a quella di Roma, a Palermo davanti a Palazzo d’Orleans, per ribadire che le aziende agricole non possono permettersi di pagare l’Imu agricola e per chiedere al governo siciliano di schierarsi con gli agricoltori contro questa legge che distruggerà definitivamente l’agricoltura siciliana.
Il presidente della Cia ennese, Giovanni Trovati, ha commentato:
“L’agricoltura di Enna si sta mobilitando contro una tassa iniqua, un’imposta insostenibile per il settore agricolo. È una legge fatta male, che crea disparità di trattamento tra gli agricoltori e tra i territori, che colpisce indirettamente tutti: coloro che producono reddito e coloro che non lo producono. Ci sono delle casistiche che dovrebbero essere esenti e invece non lo sono, a causa di diverse lacune interpretative”. |