“Dodici mesi per conoscere se stessi, agire per promuovere i diritti delle persone, partecipare alla vita sociale, costruire le condizioni pratiche per la pace”: queste le parole che si leggono sul volantino dell’Arci Servizio Civile. Associazione avente come finalità la promozione della cultura e delle esperienze di servizio civile che opera su tutto il territorio nazionale e valorizza una rete di centinaia di associazioni locali e nazionali. L’ ASC (Arci Servizio Civile) è socia della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) e componente della Consulta Nazionale per il Servizio Civile Nazionale.
Dal 2006 l’associazione territoriale leonfortese “Il giardino dei gelsi”, guidata dalla dottoressa Giovanna Sberna ed ente affiliato Arci, propone progettazione in merito al rapporto genitorialità e minori avente come obiettivo una sorta di doppia ricaduta: sul territorio e sul singolo volontario, ed offre la possibilità a molti ragazzi di vivere un’esperienza formativa per la vita ancor prima che per la futura attività lavorativa personale.
Nell’anno in corso è stato attivato un progetto per l’impiego di otto volontari in servizio civile nazionale in Italia: “L’approdo” proposto da Arci Servizio Civile e avente come finalità quella di dare vita ad un servizio di educazione, recupero ed assistenza, rivolta a minori a rischio di devianza ed esclusione sociale.
L’obiettivo generale del progetto consiste nel fornire un valido contributo per la formazione di una cultura della tutela dei diritti dei minori attraverso l’ascolto, la proposta educativa-formativa, la costruzione di relazioni significative non solo tra i bambini e i ragazzi ma anche con gli adulti e l’intera comunità. Il servizio vuole garantire ed essere promotore del diritto di protagonismo, di libera espressione e di libera associazione fornendo uno spazio fisico e relazionale in cui realizzare dei compiti evolutivi orientati alla soddisfazione del bisogno di autorealizzazione.
“Sono stata una delle prime volontarie in Servizio Civile Nazionale e poi ho deciso di restare continuando a fare volontariato. Ritengo quest’esperienza fondamentale ed importantissima per la mia crescita professionale e personale”: queste le parole della dottoressa Liliana Barbera, vicepresidente dell’associazione “Il giardino dei gelsi” e OLP( Operatore Locale di Progetto).
Il desiderio di spendersi per gli altri, l’amore per i bambini, la voglia di vivere un’esperienza formativa mettendosi alla prova: queste alcune delle motivazioni che hanno spinto i volontari a partecipare al progetto e ad intraprendere questa importante avventura formativa iniziata ufficialmente lo scorso 16 marzo, giorno in cui è stato firmato il contratto.
Francesca Tremoglie |