Con una lettera aperta indirizzata al Commisario Straordinario del Comune di Nicosia Margherita Rizza, il Movimento per la Difesa dei Territori chiede che venga dichiarato lo stato di calamità naturale dopo le abbonandati piogge ed il prolungato maltempo che in città e nel territorio comunale ha causato diversi disagi.
Gentilissima Signora Commissario,
Le piogge alluvionali e il forte vento degli ultimi mesi ed in particolare degli scorsi giorni, hanno provocato dissesti idrogeologici e ingenti danni sia ai privati che alla viabilità e al verde pubblico della nostra città. Di ciò vi è stato dato ampio resoconto sulla stampa locale.
Il Movimento per la Difesa dei Territori ha potuto accertare e documentare la gravità della situazione, perché interpellato in diverse occasioni da molti cittadini. Alcuni degli esempi eclatanti, senza tralasciare i danneggiamenti alle culture e alle abitazioni dei privati, sono: le esondazioni del fiume Salso nelle contrade Pioppo e Pantano, che non solo hanno lasciato isolate diverse famiglie per molti giorni, ma hanno anche devastato le strade e trazzere di quelle campagne; i danni dovuti al forte vento che ha danneggiato la copertura del tensostatico nella struttura sportiva “Stefano La Motta”, impedendo lo svolgimento delle attività sportive e dei campionati in corso con gravi disagi per le società coinvolte, ma soprattutto per i giovani che praticano lo sport; il distaccamento di massi in via Sant’Elena, nella cosiddetta zona della Lavanca, dove si rischia che parecchie abitazioni franino a valle; gli alberi estirpati o gravemente danneggiati nelle villette comunali e nella zona del Castello (questi ultimi ancora a rischio di rovinare sulle abitazioni sottostanti); e infine le strade della nostra città, che versano in uno stato a dir poco vergognoso, provocando giornalmente incidenti a persone e danni ai veicoli. Anzi, proprio quest’ultimo aspetto è di particolare rigore, dato che interessa la quasi totalità della viabilità intra ed extraurbana.
Come cittadini di questa città devastata dagli eventi atmosferici e che non ha fondi per porvi rimedio in via ordinaria, ai sensi dell’art. 118 Cost. le chiediamo di intervenire presso le istituzioni dichiarando lo stato di calamità naturale, quale indefettibile presupposto legale per mettere i cittadini, le imprese e le aziende danneggiate nella condizione di poter accedere alla procedura di risarcimento dei danni.
Certi di un pronto riscontro porgiamo i nostri cordiali saluti.
Il Presidente
Ing. Fabio Bruno
Il team legale del MDT
Avv. Giuseppe Agozzino
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