Prosegue l’ impegno della parlamentare del Pd On. Maria Greco contro la “tassa sulla terra”, per rendere il tributo meno gravoso nei confronti del settore agricolo e zootecnico gravemente penalizzato dalla grave crisi che investe il settore.
“A favore degli agricoltori contro la patrimoniale della "tassa sulla terra", insieme ad altri colleghi ho sollecitato – ha detto l’ On. Maria Greco - una revisione dei criteri di esenzione, nello specifico l'eliminazione dell' altimetria della casa comunale quale unico criterio di distinzione, ma anche la dissociazione tra chi ha la proprietà dei terreni e l’ affittuario, sono queste - continua l’ On. Maria Greco – le principali richieste manifestate da parte delle categorie rappresentative degli agricoltori che penalizzano economicamente il settore”. Attualmente la nuova imposta del governo è contrastata dagli agricoltori che si vedono "tassati" i terreni agricoli.
“Sulla vicenda dell’ Imu – prosegue l’ On Maria Greco - è necessario anche un nuovo provvedimento che tenga conto del rischio idrogeologico dei territori e sospenda il pagamento del tributo per i territori colpiti da calamità' ed eventi atmosferici come quelli verificatisi in questi giorni in tutta la nostra provincia.”
Anche l’Ars si è mobilitata sul versante dell’ Imu agricola, nei giorni scorsi è stato approvato un ordine del giorno, presentato dal deputato PD Mario Alloro, che impegna il governo regionale a ricorrere presso la Corte Costituzionale contro i criteri individuati dal governo nazionale per il pagamento dell’Imu agricola.
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