Per la 21ma giornata del campionato di calcio di Prima Categoria allo Stefano La Motta il Nicosia affronta la capolista Polisportiva Palma, per l’occasione mister Burrafato schiera:
Ridolfo, D’Amico, Scardino, Catania, Emanuele, Conticello, Lombardo, Stimolo, Bruno, Cacciato, Battaglia.

Risponde il tecnico della Polisportiva Palma con: Schembri, Bonfatto, Francesco Vella, Ciscardi, Amato, Fabrizio Vella, Gallea, Genova, Cancelliere, Marrella, Avarello. 

Parte bene il Nicosia al quinto minuto una punizione di Catania trova in area la testa di Bruno pronto l’assist per il compagno Battaglia che stoppa, ma tira alto sopra la traversa.

Al 28mo minuto si vede la capolista con una punizione battuta dal capitano Ciscardi che in area trova la testa di Cancelliere, ma Ridolfo blocca con sicurezza.

Quattro minuti dopo da un calcio d’angolo nasce un’azione confusa in area biancorossa, prima e Ciscardi a colpire di testa e a prendere la traversa, successivamente la palla finisce sulla testa di Avarello che incredibilmente spedisce ancora sulla traversa e poi è Cancelliere che ribadisce in rete. 

Al 36mo punizione battuta da Genova il tiro non sembra irresistibile e rimbalza più volte davanti a Ridolfo che però non è in grado di bloccare il pallone, è il raddoppio per la Polisportiva Palma.

Al 39mo il Nicosia tenta una reazione, scambio al limite dell’area tra Stimolo e Cacciato, il fantasista biancorosso scaglia un tiro che finisce di poco fuori alla sinistra di Schembri.

Al 45mo l’arbitro concede un rigore al Nicosia si incarica di batterlo Bruno, ma l’ottimo Schembri compie un’impresa parando il tiro dell’attaccante nicosiano.

Un minuto più tardi è ancora l’estremo difensore rosa-nero che esce sui piedi di Cacciato lanciato verso la porta del Palma per accorciare le distanze.

Nel secondo tempo dopo tre minuti dall’inizio è ancora la Polisportiva Palma che ferma ogni velleità del Nicosia, Genova trova libero in area Avarello che solo davanti al portiere insacca senza difficoltà, partita virtualmente chiusa.

Al 55mo una punizione scagliata in area da Catania permette a Schembri di anticipare Lombardo e la difesa della Polisportiva Palma allontana il pallone tranquillamente.

Al 60mo Gallea si invola sulla sinistra crossa in area, ma Ridolfo, pur con qualche incertezza, riesce ad anticipare l’accorrente Avarello.

Al 69mo Cacciato batte una bella punizione dal limite dell’area che sfiora il palo alla destra di Schembri.

E’ l’ultima azione pericolosa della partita, il Nicosia esce sconfitto ancora una volta e non riesce a tirarsi fuori dalla zona play-out, la Polisportiva Palma ha dimostrato di essere una squadra cinica, determinata e concreta.

Nel prossimo incontro i biancorossi di Nicosia dovranno affrontare fuori casa la Branciforti, una diretta concorrente per la salvezza, occorrerà ritrovare al più presto gioco e convinzione per poter ottenere punti preziosi per la classifica.

Sergio Leonardi

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