Nelle giornata del 27 febbraio uomini della squadra mobile di Caltanissetta ed Enna hanno arrestato il 45enne Marcello Sanfilippo accusato di aver tentato di estorcere ad un imprenditore edile della provincia di Enna, la somma di 3000 euro.
L’imprenditore edile nel mese di gennaio operava in un paese del nisseno, quando all’interno di un bar di Mazzarino venne avvicinato dal Sanfilippo che, con un tono allusivo ed intimidatorio, gli richiedeva di “mettersi a posto” con l’associazione mafiosa che rappresentava in relazione ai lavori che stava svolgendo, corrispondendo la somma di due o tre mila euro (“due tre santi”).
L’imprenditore per nulla intimorito denunciava il fatto all’autorità giudiziaria raccontando tutto al pubblico ministero titolare dell’inchiesta ed alle forze di polizia, riconosceva lo spessore criminale del Sanfilippo, appartenente all’associazione mafiosa denominata “stidda”, avendo piena contezza che lo stesso aveva di recente terminato di scontare una lunga reclusione per associazione di tipo mafioso.
Il magistrato disponeva pertanto ulteriori verifiche investigative, facendo monitorare due ulteriori incontri tra il presunto estorsore e l’imprenditore, da questa ulteriore attività si otteneva una piena conferma delle dichiarazioni dell’imprenditore per cui il GIP di Caltanissetta emetteva ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere a carico di Marcello Sanfilippo.
Sergio Leonardi |