Archiviato con successo il bel carnevale ceramese, uno dei più apprezzati e seguiti di tutto il circondario.
Musica, intrattenimenti di ballo, carri colorati, sfilate di maschere e costumi hanno rallegrato la tradizione carnascialesca, facendo la felicità dei piccoli, dei giovani e più grandicelli che ogni anno aspettano questo momento per dar sfogo alla propria creatività e fantasia.
Un successo che va avanti da diversi anni, grazie al patrocinio dell’amministrazione comunale e fortemente voluto dalla “Associazione culturale gioventù ceramese”.
Nonostante l’inclemenza del maltempo, il Martedì grasso ha avuto la sua qualificante chiusura finale, impreziosita dalle centinaia di mascherine e dalla giocosa parata dei carri allegorici.
Protagonisti di tanta allegria i gruppi scolastici che, accompagnati da mamme e insegnati, con la loro fantasia di costumi mantengono in auge la manifestazione.
All’edizione di quest’anno hanno contribuito: “Gli orsetti del cuore”, “Masha e l’orso”, “I pagliacci”, in rappresentanza della scuola d’infanzia; “I Wackòs”, “Fiori e ficodindia”, ”Pupazzi di neve”, “Spongebob”, “Le odalische”, “I gitani”, appartenenti alla scuola primaria. In mezzo al clima festaiolo, non poteva mancare l’animazione dei ragazzi della scuola media, travestiti con le maschere allegre della “Carica dei 101”, con i costumi ironici e dispettosi del “Cattivissimo Me”.
Al seguito, l’esibizione della compagnia figurante “Le emotion di Whatsapp”.
Travolgente, ancora, l’entusiasmo e la satira dei carri allegorici partecipanti: “Striscia la notizia”, “Popeye (Braccio di ferro)”.
Al cineteatro comunale, durante il gran veglione di Martedì grasso, è avvenuto il riconoscimento dei migliori gruppi mascherati e del più bel carro in gara.
Ai primi posti, per la categoria Scuole, si sono classificati rispettivamente: il gruppo “Masha e l’orso” della scuola materna; i ragazzi delle elementari vestiti da “Pupazzi di neve-Spongebob”; per le medie, il verdetto a maggioranza di voti ha premiato il gruppo figurante il “Cattivissimo Me”.
Per quanto riguardava i carri, a primeggiare s’è imposto il carro ispirato a “Popeye”, protagonista del film “Braccio di ferro”. Premiati con un omaggio anche tutti gli altri, maschere e sovrastanti rappresentazioni in cartapesta partecipanti all’edizione.
Carmelo Loibiso |