Il Presidente provinciale di FedermodaItalia Enna Massimo Petrone ha incontrato nei giorni scorsi il Segretario Regionale di Confcommercio Salvatore Scalisi allo scopo di illustrare le problematiche che attanagliano il settore dell’abbigliamento e delle calzature nella provincia ennese.
Il colloquio si è svolto in un clima di grande cordialità ed è risultato essere particolarmente costruttivo, perché si sono evidenziate alcune priorità che necessitano di una maggiore attenzione da parte del mondo sindacale.
«Con il Segretario Scalisi abbiamo concordato sul fatto che necessita costruire in Sicilia una federazione regionale di Federmodaitalia che possa raccogliere le esigenze e rappresentare pienamente gli operatori commerciali del settore – ha sottolineato Massimo Petrone - Si sente forte l’esigenza di avere regole certe che devono essere rispettate da tutti. Il rischio concreto è che i principi di liberalizzazione del commercio, che si sono fatti strada in questi ultimi anni, possano in realtà inselvaggire il comparto commerciale – ribadisce Massimo Petrone - Bisogna ribadire che la libera concorrenza non può trasformarsi in una guerra priva di regole, che rischia di far sparire le piccole attività commerciali dei nostri centri, che soccombono sotto la smisurata pressione dei grandi centri commerciali. È per questo che abbiamo chiesto con forza che all’interno del nuovo testo del Commercio, approdato in questi giorni nell’aula dell’Assemblea Siciliana, vengano stabiliti principi e regole che tutelino il tessuto economico delle nostre città. È già difficile per le nostre piccole realtà sopravvivere alla crisi economica – continua Petrone - figuriamoci se a questa si aggiunge anche la concorrenza sleale perpetrata dai giganti della grande distribuzione. Il Segretario regionale di Confcommercio ci ha garantito un suo personale impegno affinché si trovino soluzioni condivise a favore dell’intero comparto commerciale siciliano. È con questo impegno che nei prossimi giorni si terrà un altro incontro a Palermo al quale parteciperanno anche i vertici nazionali di Federmodaitalia» |