I social network sono oggi una fonte inesauribile di notizie, ci vengono segnalati dall’ing. Fabio Bruno, solerte rappresentante del Movimento per la Difesa dei Territori, alcuni danneggiamenti che il Palazzo di Giustizia di Nicosia avrebbe subito dopo il trasloco di faldoni, materiali e suppellettili da parte di alcune ditte specializzate.

Dopo aver pubblicato alcune fotografie, questo pomeriggio ci siamo recati presso la sede del tribunale di Nicosia ormai chiuso ed abbiamo verificato che alcuni dei gradini d’ingresso sono rotti, alcune porte sono state tolte o rovinate e le maniglie sono guaste.

Da dietro i vetri abbiamo notato molti documenti buttati per terra e faldoni che ancora devono essere ritirati. Il tutto abbandonato nella totale incuria.

Siamo entrati nei locali senza alcun controllo, sarebbe opportuno che dopo il trasloco tutto rimanesse chiuso poiché i locali appartengono al comune di Nicosia e potrebbero avere delle destinazioni d’uso diverse per altre attività.

Abbiamo segnalato questi fatti all’amministrazione, che prontamente nel pomeriggio ha preso visione dei locali.

Sarebbe opportuno che si verificassero i danni che il palazzo ha subito dopo il trasloco e chiederne conto a chi li ha procurati, anche questo rientra nei risparmi della spending review voluta dai vari governi che si sono succeduti negli ultimi due anni ?

Sergio Leonardi

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