Il Palazzo Comunale di Nicosia ha ospitato domenica 1 febbraio la terza edizione di “Fotografie di Donne” manifestazione che quest’anno ha messo al centro dell’attenzione la lotta alla violenza di genere ed in particolare quella sulle donne.

L’etichetta musicale siciliana Roccascina si è occupata dell’intera organizzazione dell’evento attraverso la cantante Cristina Russo da tempo sensibile, anche attraverso le sue canzoni, a questa terribile tematica.

L’intero androne del comune è stato allestito con le fotografie del fotografo nicosiano Eugenio Li Volsi, una serie di pannelli in bianco e nero che gli sono valsi alla fine del 2014 la qualifica QEP per il wedding e una serie di foto artistiche che ritraggono donne nel loro essere, nella loro essenza e nella loro vita di tutti i giorni.

Una giuria ha premiato la modella Veronica La Porta immortalata dal maestro Li Volsi in uno splendido scatto, tra un misto di bianco e nero con in evidenza il colore rosso, simbolo della lotta alla violenza sulle donne.

Il taglio del nastro è stato affidato alla dott.ssa Maria Di Costa, presidente del consiglio comunale di Nicosia, che nel suo breve intervento ha voluto ricordare l’importanza di questa manifestazione della sua tematica al centro dell’attenzione delle cronache.

Diversi gli interventi, su tutti quello di Maria Grasso, presidente del centro antiviolenza Donne Insieme “Sandra Crescimanno”, che opera nella provincia di Enna, ha raccontato la sua esperienza a fianco di tante donne ogni giorno vittime di violenze in famiglia.

Dal punto di vista legale interessante l’intervento dell’avv. Salvatore Timpanarok che ha raccontato una breve cronistoria della storia del diritto italiano e come la donna veniva inquadrata fino a  qualche decennio fa all’interno dell’ordinamento giudiziario, dall’abolizione del delitto d’onore, fino all’evoluzione del nuovo diritto di famiglia.

Ma la kermesse ha previsto anche diversi interventi musicali, il gruppo degli En Theos Mos ha presentato un brano ed il video da loro prodotto dal titolo “L’anima dentro”.

Si è esibita anche la band nicosiana “Gli amici di Pina” e Cristina Russo si è esibita in un personale concerto presentando anche un video contro la violenza sulle donne.

L’associazione “Dacosa Nascecosa”, il laboratorio creativo sartoriale, ha allestito alcuni stand in cui erano esposti i loro esclusivi prodotti artigianali ricavati da materiale di riciclo.

Non è mancata la degustazione di prodotti tipici locali, come i formaggi e le mozzarelle di bufala prodotte dal Caseificio Mancuso, o la birra artigianale prodotta dal Birrificio 24 Baroni, eccellenze territoriali.

Un momento culturale è stato affidato alla prof.ssa Laura Maccarrone che ha letto brani del suo libro “Quella maledetta notte”, anche questo testo affronta prepotentemente la tematica della violenza sulle donne.

Una manifestazione che ha avuto un ottimo successo di pubblico e che nelle intenzioni dell’organizzazione diventerà itinerante, portata anche in altri comuni per non relegare queste tematiche semplicemente ad un territorio per far conoscere artisti e gusti anche in altre realtà. 

Sergio Leonardi

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