I carabinieri della stazione di Pietraperzia hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 25enne Rosario Cutaia, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale in concorso, lesione personale, guida in stato di ebbrezza ed in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti e di guida senza patente.
Il Cutaia mentre era alla guida di un ciclomotore non si fermava all’alt intimatogli dai carabinieri e con l’aiuto del fratello Leonardo si dava alla fuga, dopo un breve inseguimento veniva bloccato.
Sottoposto ad accertamento a mezzo etilometro risultava in stato di ebbrezza alcoolica con un tasso alcolemico molto superiore ai valori consentiti, il ragazzo inoltre si rifiutava di sottoporsi al test per le sostanze stupefacenti. Durante le fasi dell’arresto uno dei Carabinieri riportava delle ferite leggere con una prognosi di tre giorni di cure salvo complicazioni.
Per tali reati Cutaia è stato posto ai domiciliari da cui, dopo poche ore, è evaso. Dopo qualche ora però veniva nuovamente riacciuffato ed arrestato.
Il giudice del Tribunale di Enna, durante il processo per direttissima, ha deciso per Rosario Cutaia la misura cautelare in carcere.
Sergio Leonardi |