Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Enna Giuseppe Tigano ha accolto questa mattina le richieste dell’avv. Giuseppina Lo Pinzino difensore dell’uomo arrestato dai carabinieri nella notte del 19 gennaio ed accusato di maltrattamenti in famiglia.
Il GIP ha respinto anche la richiesta dell’accusa dell’obbligo di firma per l’indagato, mentre quale misura di protezione temporanea nei confronti della convivente e della figlioletta, il 23enne dovrà risiedere presso un’altra abitazione.
Il dott. Giuseppe Tigano ha accolto anche i termini a difesa.
Sergio Leonardi |