Si è svolto venerdì 16 gennaio, presso l’auditorium Falcone Borsellino del Palazzo di Giustizia di Enna, un interessante convegno dal titolo: “lo stalking dall’emozione all’ossessione. Aspetti giuridici e psicologici”.
Inserito all’interno di un percorso di formazione per le nuove volontarie dell’associazione “DonneInsieme Sandra Crescimanno”, l’incontro ha costituito una sorta di spartiacque ponendosi come momento conclusivo del corso precedente ed inizio di quello successivo.
Sulla base della necessità di “fornire alle volontarie degli strumenti utili per affrontare l’attività”, secondo le parole della presidentessa Maria Grasso, ed in seguito a un breve saluto del Procuratore della Repubblica di Enna, dottor Calogero Ferrotti, il convegno ha visto tre interventi diversi ma fortemente intrecciati tra loro per offrire una visione generale del fenomeno dello stalking.
Sul significato del termine, le caratteristiche predominanti, gli aspetti psicologici e criminologici ed il legame con il femminicidio, si è ampiamente soffermato il dottor Nicola Malizia, docente di criminologia presso l’Università Kore di Enna; sugli aspetti giuridico/normativi vigenti in materia di stalking, ha concentrato la sua attenzione Veronica Giorgianni, dottore di ricerca ed avvocato del foro di Siracusa; ed infine, sull’analisi di casi pratici esaminati, spigolatura giuridica e profili particolari del reato, si è soffermato il dottor Francesco A. Rio, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Enna.
Incontro accurato ed approfondito, con momenti forti, crudi, di notevole impatto e concretamente capace di assolvere al proprio ruolo di formazione ed informazione.
Francesca Tremoglie
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