Giorno 13 Gennaio 2015 si è tenuto a Nicosia un incontro tra il coordinamento della nuova formazione politica “Sicilia Democratica” composto da Michele Pantaleo, Salvatore Pidone e Calogero Lociuro e una rappresentanza del Partito Democratico formata da Antonello Catania, Domenico Scavuzzo, Mimmo Bonfiglio, Salvatore Vega, Maria Antonia Vitale, Enrico Palazzo e Dario Frasconà.
Sono stati affrontati i gravi e complessi problemi che coinvolgono la nostra città, a seguito anche della soppressione del tribunale e del carcere dovuta alle ingiuste scelte di politica economica e ai tagli operati dai governi nazionali. In questo contesto rimangono prioritari la difesa del nostro Ospedale, il ripristino del finanziamento del lotto C1 Nicosia-Leonforte della Nord-Sud, il rilancio delle opere pubbliche bloccate dall’inerzia della precedente amministrazione, la risoluzione del problema della raccolta dei rifiuti, ponendo molta attenzione alla esternalizzazione del servizio operata dal Comune, il ripristino delle relazioni con i Comuni vicini, anche per affrontare efficacemente la nuova programmazione comunitaria 2014-2020, la promozione della città e del suo patrimonio storico ai fini di un rilancio delle attività turistiche artigianali e commerciali, la promozione dell’agricoltura e dei prodotti locali e tutte le attività necessarie a dare una risposta alla forte di chiesta di lavoro, soprattutto da parte dei giovani. E’ stata posta molta attenzione al tentativo di privatizzazione del cimitero verso cui entrambi i gruppi politici esprimono una decisa contrarietà, chiedendo agli organi comunali competenti di bloccare la procedura del progetto di finanza, in attesa che la futura amministrazione nella piena legittimità possa decidere serenamente e ciò per evitare, soprattutto, che si possa verificare il mercimonio dei loculi.
Le delegazione di Sicilia Democratica e Partito Democratico, inoltre, in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera hanno espresso la comune convinzione di poter portare avanti insieme un progetto di grande significato civico che, mettendo al centro gli esclusivi interessi dei cittadini nicosiani, deve coinvolgere, superando le logiche di schieramento, tutte le forze politiche che hanno contribuito alla presentazione della mozione di sfiducia e alle conseguenti dimissioni di Malfitano, nonché le altre forze politiche, le organizzazioni sociali, i movimenti e le associazioni operanti nel territorio.
Questa larga alleanza civica tra uomini e donne di buona volontà uniti da un grande senso di servizio per la nostra città deve fare coinvolgere tutte le risorse e le competenze presenti, perché uniti da una voglia di riscatto tutti i nicosiani possano credere e sperare in un futuro migliore.
Partito Democratico e Sicilia Democratica |