“Invito i genitori e il corpo insegnante e amministrativo operante nella scuola a protestare pacificamente affinchè vengano garantiti i servizi scolastici e i riscaldamenti nei diversi plessi scolastici, tutto questo per accertare incompetenze politiche dell’ organo esecutivo ed eventuali responsabilità burocratiche”.
A sostenerlo è il presidente del consiglio comunale di Agira Luigi Manno che ieri mattina e pomeriggio si è recato personalmente presso le scuole costatando la mancanza di riscaldamento dalle ore 11,30 del mattino presso le scuole primarie e nel pomeriggio alle 15,00 presso la locale scuola media “Diodoro Siculo” .
Durante il controllo Luigi Manno si è intrattenuto anche con il dirigente scolastico Dott. Filippo Cancellieri il quale ha evidenziato le numerose comunicazioni inoltrate al comune prive purtroppo di adeguate risposte.
“Nonostante le rassicurazioni del dirigente dell’ ufficio tecnico comunale ho verificato di persona i disagi dovuti alla carenza di riscaldamenti – ha detto il presidente Luigi Manno – sulla vicenda va sicuramente fatta chiarezza in merito alle autorizzazioni e sulle motivazioni che hanno indotto gli operai del comune a spegnere le caldaie, non è concepibile che sulla vicenda che crea notevoli disagi a bambini e famiglie – ha proseguito Luigi Manno – vi sia disinteresse, poca accortezza e nessuna responsabilità, pertanto invito i genitori e tutto il corpo docente a protestare per garantire i servizi scolastici il tutto con “forme pacifiche”, assicuro – continua Manno - che troveranno nella sensibilità di tutto il consiglio comunale il massimo sostegno, non si può rimanere inerti di fronte a 1000 bambini e ragazzi ”.
Sulla vicenda anche i consiglieri comunali del Partito democratico presenteranno presto un’ interrogazione urgente per conoscere le responsabilità connesse al disagio dovuto per la carenza dei riscaldamenti e di diversi servizi .
“ Non riesco a comprendere – continua Luigi Manno – come mai non venga attivata la refezione scolastica nonostante vi siano i fondi, ed alcune opere di manutenzione interna degli edifici scolastici, occorre individuare le specifiche responsabilità e chiedere le dovute giustificazioni, attivando le procedure amministrative e disciplinari in caso di diniego, tutto questo però deve trovare – conclude Luigi Manno -sensibilità e impegno diversamente tutto rimane aleatorio e contribuisce a creare malessere e disagi per la popolazione”.
Recentemente è stata inviata una nota agli organi politici da parte del corpo docente e amministrativo con la quale venivano evidenziate alcune problematiche, mentre per oggi è prevista una riunione degli insegnati e dei genitori per intraprendere delle iniziative volte a sensibilizzare l’ amministrazione sui problemi scolastici. |