La naturale evoluzione dei gruppi politici ha portato nei giorni scorsi alla nascita di un nuovo soggetto politico, Sicilia Democratica, battezzata dal suo fondatore, l’on. Lino Leanza, nella convention di Giardini Naxos. Naturale evoluzione di Articolo 4 raccoglie idee, programmi e uomini provenienti da diverse esperienze politiche. All’ARS il gruppo politico appoggia il governo Crocetta, in provincia di Enna il riferimento politico è l’on. Luisa Lantieri.
A Nicosia Articolo 4 era presente da un anno in consiglio comunale con i suoi due esponenti Nino Mancuso Fuoco e Salvatore Pidone, a cui si sono aggiunti, poco prima delle dimissioni del sindaco Malfitano, i componenti del gruppo Grande Sud, Andrea Farinella e Graziella Trovato.
In attesa del congresso nazionale e dei diversi congressi locali nei quali verranno definite le linee politiche del partito e gli uomini che guideranno gli organismi locali, a Nicosia nella serata del 9 novembre si sono riuniti gli aderenti alla nuova formazione politica.
Oltre i quattro citati consiglieri comunali, Farinella, Mancuso Fuoco, Pidone e Trovato, si sono ritrovati anche i due ex assessori della giunta Malfitano, Calogero Lo Ciuro e Giuseppe Scarlata, ma anche altri personaggi locali come l’attuale presidente della Azienda Silvo Pastorale di Nicosia Francesco Di Grazia, uno dei componenti del c.d.a. della Silvo Pastorale Francesco Campione e l’ex assessore Michele Pantaleo.
E’ stato costituito un coordinamento provvisorio composto da Lo Ciuro, Pidone e Pantaleo diretto da quest’ultimo.
La linea politica sostanzialmente è di massima apertura e dialogo verso le altre forze politiche locali, anche in vista delle imminenti elezioni comunali, attualmente la neo-formazione politica non ha un proprio candidato a sindaco, ma non esclude di poter trovare una persona che possa candidarsi.
Secondo il coordinatore Michele Pantaleo “Guardiamo alle altre forze politiche con molto interesse, in primo luogo vedremo i programmi senza parlare di poltrone o di incarichi, per risolvere i problemi della città occorre unione di intenti e persone di buona volontà che lavorino uniti nell’interesse della comunità che attualmente sta attraversando un brutto momento” ed aggiunge “l’area politica di riferimento è il centro-sinistra, ma se non dovessimo raggiungere un’intesa programmatica con i partiti politici di quell’area, siamo aperti al dialogo anche con altri soggetti che condividano le nostre idee ed i nostri programmi”.
Sergio Leonardi
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