Anche quest’anno la nostra emittente ha tentato di seguire tutti gli eventi più importanti che si sono susseguiti in città, attraverso oltre 300 servizi video abbiamo cercato di informare i nicosiani residenti e quelli che da fuori seguono le sorti della città. In questo servizio il riassunto dei principali avvenimenti raccontati dalle nostre telecamere.
Comincia bene il 2014 con l’inaugurazione del nuovo reparto di emotrasfusione dell’ospedale Basilotta, il 7 gennaio alla presenza dei medici del nosocomio e del commissario straordinario Giuseppe Termine, viene tagliato il nastro ed inaugurato uno dei reparti più importanti che permetterà all’ospedale nicosiano di mantenere i servizi essenziali.
Il 25 gennaio viene inaugurato l’ecopunto, tanto entusiasmo e partecipazione tra la popolazione, finalmente potrebbe partire seriamente la raccolta differenziata in città, ma nonostante la buona volontà dei gestori e dei cittadini nicosiani, dopo nemmeno un mese sarà costretto, a chiudere per evidenti carenze da parte dell’ATO EnnaEuno incapace di gestire e raccogliere il materiale differenziato.
Il 27 gennaio si è celebrata la giornata della memoria, autorità civili e militari, alunni, insegnati e tanti cittadini hanno ricordato la concittadina Mita Trovato morta nel 1943 attraverso una targa posta sul muro del convento delle canossiane.
Il 27 gennaio si svolge un consiglio comunale convulso per via delle dimissioni di alcuni presidenti di commissione, del vice-presidente del consiglio Lizzo e per la richiesta di dimissioni della presidente Di Costa, un patto firmato nel maggio 2012 prevedeva la rotazione delle cariche ogni 20 mesi, ma la dott.ssa Di Costa non intende rispettare l’accordo e non si dimette, nascono polemiche e discussioni che si protrarranno per quasi tutti i consigli successivi.
Il 29 gennaio si costituisce il comitato pro-rianimazione per l’istituzione di questa unità all’ospedale Basilotta, dopo la morte avvenuta nell’agosto del 2013 della signora Seminara, diventa di primaria importanza riaprire questo reparto ritenuto fondamentale per un moderno nosocomio.
Il 10 febbraio prima emergenza in città, da alcuni prelievi l’acqua risulta non potabile, il sindaco Malfitano emette un’ordinanza in cui vieta l’uso dell’acqua potabile, dopo qualche giorno tutto ritornerà nella normalità.
Il 23 febbraio si festeggia il 60mo anniversario della costituzione dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale che gestisce oltre 3000 ettari di terreni. Un convegno organizzato presso la caserma San Martino al Campanito, con la presenza di mote autorità politiche ed operatori del mondo agricolo.
Il 26 febbraio muore a Letojanni, mentre svolgeva, il proprio lavoro Salvatore Bongiovanni. Il primo marzo in una cattedrale stracolma di gente si svolgono i funerali dello sfortunato operaio.
Il 4 marzo quello che era considerato uno dei carnevali più belli e partecipati della provincia è ridotto ad una sfilata per pochi intimi, appena 30 maschere e qualche carretto, per una delle manifestazioni meno riuscite della storia del carnevale nicosiano.
L’8 marzo la festa della donna viene festeggiato in modo particolare a Nicosia attraverso il ricordo di tante donne nicosiane che con la loro storia e la loro professione hanno contribuito alla crescita economica e sociale della città, dimostrando in tempi non recenti la loro forza, coraggio e determinazione.
A metà marzo si sfiora in città l’emergenza sanitaria, montagne di spazzatura sui marciapiedi si accumulano a causa della mancata raccolta da parte dell’ATO EnnaEuno, un carrozzone clientelare pieno di debiti ed inefficiente.
Il 4 aprile prende il via Exposi 2014, torna dopo alcuni anni la kermesse espositiva che ha visto la partecipazione di tanti commercianti, insieme all’intrattenimento di diversi artisti che hanno animato l’intera manifestazione.
L’11 aprile si svolge una riunione per tentare di riprendere la lotta per la salvezza di alcuni uffici importanti a Nicosia, ma emergono divisioni, polemiche ed il tentativo maldestro di qualche passerella politica, tutti i buoni propositi affondano nella totale indifferenza della popolazione ormai stanca di esser presa in giro dai soliti politicanti.
Il 15 aprile ha inizio il sit-in permanente contro la paventata chiusura del carcere di Nicosia, anche questa iniziativa viene snobbata dalla maggior parte della cittadinanza, ma anche dai politici locali che ormai sono rassegnati all’ennesimo scippo.
Il 17 aprile viene presentato al cine-teatro Cannata il corto “Un amato funerale”, girato interamente a Nicosia e prodotto da Debora Leonardi, il film si è avvalso dell’apporto di professionalità nazionali come il direttore della fotografia Daniele Ciprì e l’attrice Milena Vukotic.
Il 18 aprile quanto paventato e temuto avviene, dal carcere di Nicosia comincia il trasferimento dei detenuti, è il venerdì Santo, quasi una provocazione per la città. E’ l’inizio della procedura che porterà alla chiusura definitiva della struttura.
E sempre il 18 aprile avviene la processione del Padre della Provvidenza, processione molto seguita dai fedeli in città, una moltitudine di gente segue le diverse fasi della processione partendo dalla cattedrale e lungo le vie del centro cittadino.
Il 20 aprile è il giorno di Pasqua con il tradizionale “u scrontu” in piazza Garibaldi seguito da molti fedeli e da tutte le autorità civili e militari della città.
Il 4 maggio inizia il lungo cammino che porterà alla richiesta di sfiducia al sindaco Malfitano, in una serata piovosa l’opposizione organizza un comizio in piazza Garibaldi nel quale espone le ragioni della sfiducia al primo cittadino.
La vicenda della paradossale situazione dei cinque fontanieri di Nicosia che dall’inizio del 2014 non lavorano a causa di un ping-pong tra comune ed Acquaenna, viene portata alla luce il 23 maggio grazie ad un’iniziativa attraverso la quale i cinque lavoratori pulendo una scalinata del quartiere di Santa Maria Maggiore, evidenzieranno la volontà di lavorare e di essere utilizzati secondo le loro mansioni.
Il 23 maggio un albero situato a Santa Maria di Gesù viene dedicato alla memoria dei giudici Falcone e Borsellino nel 22mo anniversario della strage di Capaci. La manifestazione In… Capaci di dimenticare ha coinvolto scuole ed insegnanti nella lotta contro la mafia e nel ricordo dei due eroici giudici.
Il 24 maggio iniziano i festeggiamenti in onore di San Felice, in città arriva la Fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta, coinvolgente la loro esibizione e per la prima si costituisce anche un gruppo di ex bersaglieri locali che negli anni hanno prestato servizio presso il celebre corpo militare.
Il 31 maggio con “Nicosia a ritmo di danza” inizia l’estate nicosiana, esibizioni ed animazioni per i più piccoli con il personaggio di Peppa Pig ed in serata saggio di danza e musica da discoteca a Piazza Garibaldi.
Nella stessa serata la fiaccolata che parte dalla casa di San felice da inizio ai festeggiamenti in onore dell’umile frate nicosiano.
Il primo giugno la classica processione del SS Salvatore quest’anno a causa del restauro dell’omonima chiesa la processione parte dalla chiesa di San Francesco di Paola che ospita la statua opera dello scultore Francesco Quattrocchi.
Il 2 giugno è la festa della repubblica, ma a Nicosia i continui scippi e chiusure di uffici pubblici, non ultimo il carcere e l’agenzia delle entrate, fanno emettere al sindaco Malfitano un’ordinanza nella quale proclama il lutto cittadino, in aperta polemica contro uno stato sordo ad ogni richiesta e grido di dolore proveniente dal territorio.
Il 4 giugno il vescovo della Diocesi di Nicosia mons. Salvatore Muratore incontra le società sportive, un modo per avvicinare i giovani ai valori religiosi e dello sport. Numerosi gli atleti di tutte le età che si sono esibiti di fronte al vescovo di Nicosia.
L’8 giugno in città viene organizzato il Raduno Ferrari spettacolare manifestazione con la presenza di tante vetture costruite dal celebre marchio di Maranello, un’attrattiva unica per grandi e piccini che da vicino possono ammirare tanti di questi modelli unici di autovetture sportive.
Il 15 giugno prende vita la XX edizione di Nicosia In Fiore, la manifestazione organizzata dalla FIDAPA è stata una delle più riuscite degli ultimi anni, tanti gli eventi a corredo della classica infiorata, con mostre e l’apertura di alcuni palazzi baronali, un evento che ha coinvolto anche i paesi vicini che hanno partecipato esponendo anche i loro prodotti tipici.
Il 18 giugno Nicosia ha il piacere di ospitare il maestro Francesco Buzzurro uno dei migliori chitarristi al mondo si esibisce davanti ad un pubblico numeroso ed estasiato in piazzetta San Calogero.
Il 20 giugno l’aula consiliare del comune ospita il primo incontro per la costituzione del libero consorzio di Enna insieme ai comuni dell’area nebroidea del messinese. A questa riunione ne seguiranno altre senza che si abbia un seguito positivo anche per il fallimento di alcuni referendum popolari di adesione.
Il 28 giugno l’aula magna dell’istituto Alessandro Volta ospita un convegno sull’emergenza lavoro, Vengono presentati il Piano Giovani e garanzia Giovani, ma il fallimento del successivo click –day ed il taglio da parte di governo nazionale e regionale dei fondi faranno naufragare questa opportunità.
Le dimissioni irrevocabili del consigliere Bonelli dovute alla mancata presentazione della mozione di sfiducia e all’inerzia amministrativa e del consiglio portano il primo luglio alla sostituzione dell’esponente politico con il giovane consigliere Giacomo Consentino che nel maggio del 2012 si presentò con la lista dell’Italia dei Valori.
Il 5 e 6 luglio prende il via la manifestazione Nicosia Fitness & Wellness, tra sport e benessere, diverse le discipline che in piazza Garibaldi hanno trovato spazio. Nella serata del 6 luglio la premiazione dell’Ercole d’Oro con la consegna dei premi agli sportivi ennesi che sono distinti durante la stagione sportiva. Presentato anche il concorso ragazza Moda e Spettacolo che ha visto trionfare la nicosiana Marika Pandolfo.
Il 7 luglio viene presentata in conferenza stampa una prima mozione di sfiducia che non raccoglie però le otto firme necessarie per la protocollazione.
Il 10 luglio la Croce Rossa avvia in città una raccolta alimentare davanti ai maggiori supermercati, un aiuto per le famiglie più povere. Tanto il cibo raccolto che verrà distribuito nei giorni seguenti.
In meno di un mese arrivano le dimissioni di un altro consigliere comunale, questa volta si tratta di Nino Fiscella che il 21 luglio verrà sostituito dal consigliere Michele D’Alio.
Il 27 luglio avviene l’elezione della prima Dama della Civitas Costantissima di Nicosia, si tratta di Virginia Fascetta che rappresenterà Nicosia in tutti i cortei storici nei quali la città verrà chiamata a sfilare.
Il primo agosto la chiesa di Largo Mortificati ospita un incontro nel quale vengono presentati alcuni rarissimi documenti risalenti alla visita di Carlo V avvenuta a Nicosia nel 1535, occasione per ricordare la figura del celebre imperatore e le condizioni in cui si viveva a Nicosia nel XVI secolo.
Il 2 agosto è il giorno della XXI edizione del corteo storico che celebra la visita dell’imperatore Carlo V a Nicosia, introdotta qualche novità, la partenza è avvenuta dal parco urbano del castello ed è proseguita lungo le vie cittadine con balli, suoni ed esibizioni che ricordano il periodo rinascimentale.
Il 3 agosto Nicosia ospita per la prima volta la finale provinciale di Miss Italia a vincere la manifestazione è l’agrigentina Clarissa Marchese che viene incoronata Miss Nicosia, nel mese di settembre la bella mora di Ribera diventerà Miss Italia 2014.
Il 9 agosto si è svolta la seconda edizione di Calici Sotto le Stelle, la manifestazione che valorizza l’enogastronomia del territorio attraverso la degustazione di prodotti tipici e di vini pregiati, ha avuto un ottimo successo di pubblico anche grazie all’ottima organizzazione dell’associazione Bacco Perbacco.
Dall’11 al 13 agosto per tre giorni a Nicosia in diverse contrade di campagna e vicino al centro abitato divampa un incendio di vaste proporzioni che distrugge centinaia di ettari di terreno e causa ingenti danni, canadair della protezione civile, elicotteri, centinaia di uomini impegnati nelle diverse fasi riescono a spegnere l’incendio e ad evitare che la situazione si evolvesse nel peggiore dei modi.
Il 15 agosto dalla Basilica di Santa Maria Maggiore partono le celebrazioni in onore dell’Assunta con la celebre statua opera dello scultore Filippo Quattrocchi, la processione lungo le vie della città è seguita da una moltitudine di fedeli.
Il 13 agosto lo storico gruppo dei Camaleonti si esibisce in Piazza Garibaldi in onore dei festeggiamenti per l’Assunta, un modo per riascoltare vecchi brani entrati nella storia della musica leggera italiana.
Dal 22 al 30 agosto presso il convento dei cappuccini esposto un quadro che raffigura San Felice e risalente alla fine del XIX secolo opera di un pittore svizzero, acquistato ad un’asta da Giuseppe Raspanti collezionista nicosiano.
La settimana che precede i festeggiamenti in onore di San Felice quest’anno ha visto la rappresentazione della vita del santo presso l’orto dei frati cappuccini, la vita dell’umile frate nicosiano è stata seguita da centinaia di persone che hanno apprezzato la recitazione dei vari quadri da parte di attori professionisti ed amatori che hanno messo in piedi una rappresentazione suggestiva.
Il 21 agosto in piazza Garibaldi si è svolta una divertente gara culinaria che ha visto esibirsi diversi cuochi alle prese con cibi e fornelli, una piacevole novità dell’estate nicosiana.
Il 29 agosto i carabinieri appongono i sigilli attorno ad una parte del belvedere di Santa Maria di Gesù oggetto di un taglio di una palma i cui resti sono stati gettati sotto le ringhiere che delimitano il belvedere. La palma affetta dal punteruolo rosso era stata abbattuta da un privato che a quanto pare non aveva rispettato le prescrizioni previste dalla legge.
Il 31 agosto è il giorno dedicato al Santo Patrono San Felice una processione dal convento lungo le vie della città per tutta la giornata ha caratterizzato questo giorno dedicato all’umile frate nicosiano.
L’8 settembre il consiglio comunale approva le aliquote IMU ed azzera la TASI mandando su tutte le furie il sindaco di Nicosia che accusa di irresponsabilità l’intero consiglio comunale.
Il 12 settembre la famiglia del panificatore Luciano Bruno morto recentemente dona alla scuola Dante Alighieri un defibrillatore, apparecchiatura che può salvare una vita umana.
Il 20 settembre l’intero quartiere di San Cataldo è in festa, con l’imminente festa della Madonna dell’Aiuto è stata organizzata una degustazione di carne di pecora all’interno del parcheggio San Francesco.
Il 25 settembre il sig. Nino Fiscella infermiere professionista e vice presidente dell’AVIS di Nicosia dona alla struttura sportiva dello Stefano La Motta un defibrillatore, l’importante apparecchiatura necessaria in casi d’emergenza sarà a disposizione di tutte le società sportive che operano nella struttura di via Matteotti.
Il 30 settembre in consiglio comunale manca il numero legale, non viene approvata in tempo la tariffa TARI per la raccolta dei rifiuti, ancora una volta si acuisce lo strappo tra consiglio comunale e sindaco che convoca una conferenza stampa nella quale spiega le ragioni della sua preoccupazione e sottolinea ancora una volta l’irresponsabilità dei consiglieri comunali.
Il 6 ottobre viene chiusa la scuola di San Giacomo a causa di un avvallamento del pavimento di una stanza dell’edificio, i bambini dell’asilo e della scuola elementare vengono momentaneamente trasferiti presso la scuola di largo Peculio.
L’11 ottobre si svolge la Notte Bianca, dopo essere stata rimandata più volte l’evento ha visto il coinvolgimento di moltissime associazioni, per un ottimo successo. Tanti gli eventi in calendario che hanno permesso all’intera popolazione di passare una serata diversa complice anche l’insolita temperatura mite visto il periodo dell’anno.
A metà ottobre nel giro di una settimana si dimettono due assessori della giunta Malfitano, prima la dott.ssa Maria Giovanna Scancarello assessore ai servi sociali e successivamente l’assessore allo sport, turismo e spettacolo Giuseppe Scarlata.
Il 25 ottobre premiato in comune il sig. Ascenzio L’Abate che 32 anni fa salvò la vita al vigile del fuoco Giuseppe Citarda che prestava servizio a Nicosia, il vigile del fuoco fu l’unico dei tre componenti della pattuglia che dopo un grave incidente nei pressi di Villadoro riuscì a salvarsi proprio grazie all’eroico intervento del sig. Ascenzio.
Il 26 ottobre il sindaco di Nicosia nomina i due nuovi assessori, si tratta dell’avv. Giusi Tumminaro con la delega ai servizi sociali e dell’avv. Giuseppe Castrogiovanni con la delega al turismo, sport e spettacolo.
Il 4 novembre si è celebrata la festa delle forze armate e dell’unità d’Italia, il sindaco di Nicosia ha posto le corone di fiori al monumento dei caduti di Santa Maria di Gesù, nella villetta Burrafato, presso la lapide che ricorda l’uccisione delle crocerossine Bruno e Cirino e presso la lapide che ricorda l’uccisione di Mita Trovato.
Il 20 novembre il consiglio comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2014, dopo tante polemiche e difficoltà il comune ha il suo strumento di programmazione economica e finanziaria.
Il 21 novembre da Santa Maria Maggiore parte la processione del padre della Misericordia nel 388mo anniversario che ricorda il miracolo che salvo Nicosia dalla peste. Processione molto sentita dalla popolazione nicosiana e caratteristica, seguita da una moltitudine di fedeli in tutta la città.
Il 28 novembre in un recital particolare dedicato alla Divina Commedia di Dante si esibisce l’attore Giuseppe Pambieri presso il cine-teatro Cannata, ottima la presenza di pubblico che ha ammirato i diversi quadri ed i brani tratti dall’opera di Dante Alighieri.
Il 29 novembre si è svolta la 18ma edizione della Colletta Alimentare, gruppi di volontari davanti ai maggiori supermercati cittadini hanno raccolto generi alimentari in favore delle persone bisognose.
Il 30 novembre si è svolta la seconda edizione della sagra dell’olio d’oliva, imponente manifestazione organizzata ottimamente dalla FIDAPA di Nicosia e che ha visto la presenza di molti espositori provenienti dai paesi vicini.
Il 3 dicembre si dimette il sindaco di Nicosia a poche ore dalla discussione in aula della mozione di sfiducia firmata da 16 consiglieri su 20, dopo 31 mesi termina l’esperienza amministrativa della giunta Malfitano.
Il 14 dicembre dopo un anno e dieci mesi riapre al culto la chiesa del SS Salvatore, con una messa celebrata dal vescovo di Nicosia mons. Salvatore Muratore, il lavori di consolidamento e restauro dell’antica chiesa del XIII secolo hanno ridato luce e nuova vita ad uno dei simboli di Nicosia.
Arriva la settimana di Natale ed in molte chiese nicosiane vengono allestiti i presepi, la Via Sacra è il nome che viene dato a quest’evento che unisce le diverse parrocchie e gruppi che hanno allestito presepi in forme diverse, particolari e tradizionali.
Il 20 ed il 21 dicembre la novità dei mercatini di Natale allestiti a Santa Maria di Gesù sono stati una delle novità del Natale nicosiano, artigiani, e commercianti hanno esposto e ravvivato una delle zone più caratteristiche della città.
Il 22 ed il 23 dicembre le strade del centro cittadino sono state animate con la presenza di Babbo Natale e delle sue aiutanti, una manifestazione che ha coinvolto grandi e piccini insieme ai negozi del centro che hanno aderito a questa iniziativa.
Il 22 dicembre in largo del mercato scoppia un incendio che distrugge due autovetture e danneggia gravemente un’abitazione per fortuna nessun ferito, ma tanta paura tra gli abitanti del quartiere. L’incendio a quanto pare non è risultato di origine dolosa.
Il 27 dicembre viene allestito presso il convento dei frati cappuccini un presepe vivente che riprende il tradizionale presepe di Greccio allestito da San Francesco nel 1223, suggestiva la rappresentazione in costumi d’epoca a la ricostruzione meticolosa dei luoghi.
L’anno si chiude con la morsa del gelo che avvolge tutta l’Italia, a Nicosia una nevicata imbianca la città tra il 30 ed il 31 dicembre, un ultimo giorno dell’anno tra la neve, un paesaggio particolare che chiude il maniera originale questo 2014 a Nicosia.
Sergio Leonardi |
