Anche se un po’ in ritardo dall’uscita nelle sale cinematografiche italiane dovuta alla chiusura estiva del cinema comunale, anche a Nicosia è arrivato il quartetto comico che ormai da un paio di anni è diventato campione d’incassi già alle prime giornate di programmazione.
UNA NOTTE DA LEONI 3, che segue il primo del 2009 e il secondo del 2011, diretto come gli altri dal regista Todd Phillips, non ha lasciato delusi i suoi fans neanche questa volta.
Se nei due capitoli precedenti le sbornie facevano da padrona all’intera storia, questa volta a muovere l’intera vicenda saranno le conseguenze rimaste in sospeso che si riallacciano ai precedenti episodi.
Sembra che la saga cinematografica si concluda con questo terzo capitolo, anche se il finale che ritroviamo dopo i titoli di coda sembra eludere questa affermazione.
Il centro focale di tutta la storia é naturalmente l’attore comico- imbranato Zack Galifianakis. Infatti il film si appoggia completamente sul suo potere comico . Il film è talmente incentrato sul personaggio di Alan che le personalità degli altri due, Stue (Ed Helms) e Phill ( Bradley Cooper), non si riescono a cogliere se non grazie alla conoscenza dei due episodi precedenti; per non parlare di quella di Doug ( Justin Bartha) che anche stavolta sembra essere messo da parte ma in versione “ostaggio”.
Le atmosfere sono un po’ quelle da gangster story tra sparatorie, inseguimenti e colpi di scena. Ma anche questa volta il gruppo di amici riesce a cavarsela e il finale lascia tutti di sorpresa. Un film da andare a vedere assolutamente soprattutto per gli amanti del genere. Non c'è dubbio che la saga di Una notte da leoni sia stata uno dei maggiori fenomeni cinematografici di questi ultimi 15 anni e forse, bisognerà dirlo, il merito va soprattutto all’attore sfrontato e puerile perfettamente a suo agio nel ruolo di leader delle risate, Zack Galifianakis.
Emanuela Tamburello
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