Nel pomeriggio del 15 dicembre uomini del commissariato e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Enna hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un uomo accusato di aver compiuto una serie di violenze fisiche e psicologiche nei confronti del proprio figlio minore, della moglie e dei suoceri, più volte intervenuti in difesa della figlia e del nipote.
Lo scorso anno l’uomo aveva già subito una condanna per fatti analoghi, ma era stata concessa la sospensione condizionale della pena. Nonostante la condanna l’indagato ha continuato a maltrattare i propri congiunti, procurando loro anche delle lesioni su varie parti del corpo.
Non è stata un’indagine facile quella condotta dagli uomini della Polizia di Stato, in questi casi le vittime molte volte sono reticenti, ma la professionalità degli inquirenti ha permesso di raccogliere testimonianze dirette dalle vittime dei maltrattamenti ed una considerevole quantità di elementi che hanno consentito al Procuratore della Repubblica, Dr. Calogero Ferrotti, di richiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari, Dr. Calogero Commandatore, la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare dell’uomo, al quale è stato anche ingiunto di versare alla propria famiglia la somma di € 250,00 mensili.
Sergio Leonardi
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