Era da tempo ricercato nel suo paese d’origine e si nascondeva a Nicosia il 39enne Catalin Mihail Minea, arrestato domenica 14 dicembre dai carabinieri della Compagnia di Nicosia.
I militari, con la collaborazione dei servizi di cooperazione internazionale di polizia che consentono lo scambio info-investigativo tra le forze di polizia di diversi Stati, hanno appreso alcune settimane fa della presenza dello straniero a Nicosia. Svolgendo la regolare attività investigativa, tenendo sotto controllo anche i ritrovi degli stranieri in città, i carabinieri risalivano all’abitazione del ricercato in Vicolo IV Pizzo Benedetto. I militari attendevano che l’uomo uscisse di casa per bloccarlo, il rumeno non ha opposto resistenza e si è consegnato spontaneamente ai militari che pertanto lo hanno accompagnato in caserma per gli accertamenti di rito, terminati i quali, è stato trasportato presso la Casa Circondariale di Enna in attesa delle procedure di estradizione.
Adesso sarà compito della Corte D’Appello presso il Tribunale di Caltanissetta convalidare l’arresto e successivamente della Procura Generale di Caltanissetta avviare le procedure per l’estradizione.
Il Minea è stato condannato in Romania alla pena di 5 anni di reclusione per aver compiuto nel giugno del 2006 reati contro l’ordine e la sicurezza pubblica, il 23 aprile 2008 l’Autorità Giudiziaria aveva emesso nei suoi confronti un mandato di arresto europeo.
Sergio Leonardi
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