| Anche quest’anno, dal 29 novembre all’8 di dicembre la sedicesima edizione dell’ “Artigianato in fiera” milanese ha offerto un momento di incontro tra i visitatori e il mondo degli artigiani, che hanno esposto i propri prodotti provenienti da oltre cento Paesi.
Una mostra estremamente ampia dell'artigianato mondiale, dislocata in otto padiglioni del polo fieristico di Rho. Su ingresso gratuito, in una sede facilmente raggiungibile in auto, ma anche con la metropolitana ed i treni delle Ferrovie Nord, l’evento ha proposto una visita che si è rivelata necessariamente lunga e talvolta resa caotica dall’affollamento, ma la possibilità di osservare manufatti ed assaggiare specialità gastronomiche di Paesi così variegati e differenti è stata sicuramente unica!
Presenti quest’anno 60 ristoranti, divisi tra regionali italiani, europei e del resto del mondo.
L’occasione ha valorizzato le micro-piccole imprese, il vero patrimonio di ogni regione o paese, ma la kermesse non ha costituito solamente un fenomeno di mercato, bensì, comunicando le esperienze umane che si celano dietro ogni impresa, ha acquistato un notevole valore di valorizzazione anche culturale.
Ad esporre i propri lavori artigianali e prodotti eno-gastronomici anche numerose aziende siciliane. Dal pistacchio di Bronte all’olio e le olive di Adrano al miele di Giarre alle salse di Ragusa al torrone di Caltanissetta e alla pasta di mandorla di Naso. Presenti anche gli espositori di Gagliano e di Troina. Espresso al meglio, dunque, anche tutto il sapore della Sicilia.
Molto bella l'organizzazione, la disposizione degli stand, i colori, i sapori e la musica. I visitatori hanno potuto davvero dare un’occhiata all’Italia, assaggiando, bevendo e comprando.
Maria Teresa La Via
Servizio di Maria Teresa La Via
Riprese di Michele Fiorenza
Montaggio di Maria Teresa La Via
Foto di Michele Fiorenza
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