I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina hanno eseguito due arresti domiciliari a carico di un 25enne e di un 35enne entrambi residenti a Barrafranca.
I Carabinieri hanno inoltre notificato la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di tre cittadini barresi, irreperibile anche un giovane cittadino rumeno, anch’egli destinatario della medesima misura cautelare.
I due arrestati insieme al cittadino rumeno sono accusati di aver rubato cavi di rame sottraendoli anche alla rete dell’Enel e di aver sottratto degli alberi di mandorlo da terreni di privati cittadini.
I tre barresi che sono stati colpiti dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. sono indagati per ricettazione, in quanto acquistavano gli alberi di mandorlo provenienti dal furto, per poi rivenderli procurandosi un ingiusto profitto.
Da circa un anno i carabinieri seguivano le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Enna, attraverso intercettazioni ambientali nei luoghi dove si compivano i furti ovvero tra Barrafranca e Pietraperzia.
Oltre i sei è indagato nella stessa inchiesta, per simulazione di reato, un 77enne barrese.
Sergio Leonardi |