Nella mattina del 29 novembre, i Carabinieri della Stazione di Nicosia hanno proceduto all'arresto di un nicosiano di 41 anni, il quale dovrà scontare la pena di 4 mesi di reclusione per il reato di lesioni personali e violenza privata.
I fatti per i quali l'uomo è stato condannato risalgono al 2009, quando un automobilista nicosiano, tornato alla propria autovettura che aveva parcheggiato in via Nazionale, trovando il passaggio ostruito da un'altra autovettura, chiedendo all'autista di spostarla. In seguito a ciò, sarebbe nata una lite nel corso della quale l'automobilista sarebbe stato aggredito verbalmente e con pugni al volto da colui che ostruiva il passaggio, il quale tra l'altro avrebbe anche strappato via dalle sue mani il telefono cellulare, che l'automobilista aggredito stava tentando di utilizzare per chiedere l'intervento dellle forze dell'ordine, successivamente contattate grazie ad un telefono messo a disposizione da una vicina attività commerciale.
Il 28 aprile 2014 la Corte Suprema di Cassazione ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso ed ora l'uomo dovrà scontare la sua detenzione.
Questa mattina, dunque, il nicosiano è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
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