Lo aveva annunciato in aula e questa mattina ha ottemperato ha quanto detto davanti al civico consesso nel momento in cui si procedeva all’approvazione del Bilancio di Previsione 2014, il Sindaco di Nicosia Sergio Malfitano ha trasmesso tutti gli atti riguardanti il bilancio, approvato dal Consiglio Comunale il 20 novembre, alla Procura della Repubblica di Enna, alla Procura della Corte dei Conti ed alla Guardia di Finanza per accertare se vi siano illeciti amministrativi e reati commessi all’atto dell’approvazione dell’importante strumento di programmazione economico-finanziaria.
“E’ un atto dovuto nel momento in cui il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso il parere negativo sul Bilancio di Previsione 2014” conclude il primo cittadino “saranno gli organi competenti, a cui ho trasmesso tutta al documentazione, a rilevare se si siano commessi atti illeciti e se dall’approvazione scaturiscano danni erariali per l’ente”.
Il Collegio dei Revisori dei Conti, composto dai dottori commercialisti, Andrea Maggio (presidente), Salvatore Burrafato e Franco Polizzi, aveva espresso il parere negativo a causa della mancata approvazione della TARI, la tariffa rifiuti, entro il termine perentorio previsto (30 settembre 2014), il consiglio nelle sedute precedenti all’approvazione del bilancio, aveva approvato il piano finanziario ed il costo del servizio, ma mancavano le tariffe, tra l’altro non era possibile adottare alcuna tassa sostitutiva in quanto non prevista dal legislatore.
Dopo l’approvazione del Bilancio un settimana dopo, il 27 novembre, sono state approvate le variazioni di bilancio necessarie per completare tutto l’iter di composizione del documento previsionale, l’amministrazione comunale ha atteso quest’ultimo atto fondamentale per procedere alla trasmissione completa degli atti alle autorità competenti.
Sergio Leonardi |