Nel pomeriggio del 26 novembre la Polizia di Stato ha arrestato Gianfilippo Di Prima accusato di essersi introdotto all’interno di un luogo di culto del capoluogo tentando di impossessarsi di denaro ed oggetti di valore.
Alcuni testimoni all’interno di una chiesa nel primo pomeriggio sentivano suonare il campanello, subito dopo notavano il Di Prima aggirarsi nel pressi del luogo di culto e dirigersi sul retro dello stabile, immediatamente dopo sentivano un forte rumore come se qualcuno si fosse inrodotto nel seminterrato della chiesa da una finestra.
Immediatamente veniva allertata la polizia che mandava sul luogo una volante, i poliziotti notavano la finestra forzata con un’impronta di una mano su un vetro. Gli uomini della volante chiedevano rinforzi alla Sala Operativa per rintracciare l’uomo, che veniva trovato all’interno di una sala scommesse dagli agenti della Squadra Mobile.
Gianfilippo Di Prima veniva arrestato e condotto presso la sua abitazione, così come predisposto dal magistrato di turno, in regime di arresi domiciliari, con l’accusa di furto aggravato.
Sergio Leonardi |