Nella mattinata del 25 novembre i carabinieri della Compagnia di Enna hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 53enne impiegato del tribunale di Enna, con l’accusa di concussione.
L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma mentre riceveva, su sua richiesta, la somma di 500 euro in contanti da un avvocato.
L’avvocato doveva curare una causa d’interdizione per i suoi assistiti, si era rivolto agli uffici competenti del tribunale per ottenere alcuni documenti, ma per ricevere alcuni di questi atti si era trovato di fronte ad una richiesta di denaro da parte di uno degli impiegati, il legale in pratica era costretto a pagare per ottenere quanto dovuto.
L’avvocato segnalava il fatto ai carabinieri che immediatamente facevano scattare le indagini ed incastravano il presunto concussore arrestandolo.
Dopo le formalità di rito, l‘uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Sergio Leonardi
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