QUAL E’ STATA LA SUA PRIMA REAZIONE IN SEGUITO ALLA PRESENTAZIONE DI QUESTO EVENTO?
Preside Lentini (Scuola secondaria di primo grado G. Verga/D. Alighieri): “ Sono rimasto colpito in maniera fortemente positiva perché credo che si debba parlare di queste problematiche. La nostra cultura, purtroppo, ci porta spesso a giustificare determinate situazioni come se l’uomo, nei confronti ed a discapito della donna, potesse permettersi tutto. Nell’ambito della scuola cerco di portare avanti un concetto fondamentale: quello del rispetto della persona umana in qualunque situazione possa trovarsi.”
Collaboratrice vicaria Pollaccia ( Scuola elementare Branciforti, secondo circolo): “La mia prima reazione è stata fortemente positiva. Nel rispetto della specificità dell’età dei nostri alunni della scuola elementare abbiamo sempre cercato di portare avanti il discorso dell’educazione all’affettività e della differenza di genere in maniera trasversale.”
Preside Porrelle (Scuola secondaria di secondo grado E. Medi/ N. Vaccalluzzo: “Indubbiamente la mia prima reazione è stata del tutto positiva. Credo che sia fondamentale abituare i docenti ed educare i ragazzi a considerare l’unicità un valore considerando presupposti imprescindibili il rispetto, la tolleranza e la convivenza civile per conoscere l’altro e apprezzarlo.”
COME HA CERCATO DI COINVOLGERE I SUOI STUDENTI?
Preside Lentini: “Ho cercato di affrontare la tematica e parlare dell’evento del 29 all’interno delle terze classi consapevole del fatto che, purtroppo, quasi quotidianamente i telegiornali riportano casi di cronaca inerenti il femminicidio. Tali classi sono state direttamente coinvolte in questo processo di formazione e crescita. In tale fascia di età, a volte, noto una maggiore maturità e attenzione alla tematica da parte delle ragazze.”
Collaboratrice vicaria Pollaccia: “La parola d’ordine all’interno della scuola elementare non può che essere quella di semplicità. Cerchiamo di educare i nostri bambini al rispetto delle regole, della semplicità e della convivialità delle differenze. Inoltre, considero fondamentale ed imprescindibile il connubio scuola/famiglia in tal senso.”
Preside Porrello: “Naturalmente il dirigente scolastico non può e, a mio parere, non deve intervenire sulla programmazione delle attività dei docenti. Pertanto, in tal senso, il mio compito è stato quello di fornire ai miei studenti gli strumenti giusti in termini di rispetto delle regole, convivenza civile e tolleranza per dar loro la possibilità di decidere se e in che modo essere coinvolti.”
HA PERCEPITO INTERESSE E DESIDERIO DI PROPORRE PROGETTI ORIGINALI PER LA SENSIBILIZZAZIONE AL TEMA DA PARTE DEI RAGAZZI?
Preside Lentini: “In questi termini, tale problematica non è fortemente presente all’interno della scuola. Tuttavia, a carattere generale, l’attività viene portata avanti in riferimento al concetto generale di rispetto della persona umana.”
Collaboratrice vicaria Pollaccia: “Naturalmente, trattandosi di bambini, abbiamo cercato di coinvolgerli e proporre dei progetti nuovi ed originali all’insegna della semplicità e del rispetto reciproco.”
Preside Porrello: “Ho percepito grande interesse da parte di alcuni ragazzi e di alcune classi che hanno deciso di partecipare attivamente presentando lavori originali legati al tema.”
CHE VALORE CREDE POSSA AVERE UN TALE EVENTO IN TERMINI EDUCATIVI?
Preside Lentini: “Il valore, senza alcun dubbio, è altamente educativo. Sono dell’avviso che di alcune tematiche occorra sempre e comunque parlare per dare la possibilità alle nostre coscienze di prendere atto.”
Collaboratrice vicaria Pollaccia: “ E’ innegabile l’alto valore educativo, formativo e informativo del progetto. La nostra scuola e il nostro dirigente scolastico Angelo Di Dio affronteranno il tema non in maniera diretta bensì indiretta attraverso specifiche forme educative.”
Preside Porrello: “Il valore educativo del progetto è evidente. Mi auguro che, anche in futuro, altre attività affini abbiano la capacità di coinvolgere i nostri ragazzi avvicinandoli agli aspetti “sani” della nostra società.”
Francesca Tremoglie |