Sarà pure una questione di inesperienza, ma due punti in cinque partite sono comunque pochi, anche per una squadra che punta alla salvezza. È questo il magro bottino delle partite in trasferta della Leonfortese nel girone I del campionato di Serie D, dopo la sconfitta di domenica per 3-1 a Roccella Jonica.
In compenso ci sono i 13 punti in cinque partite casalinghe che consentono ai biancoverdi di mantenere un’ottima posizione in classifica. Già, perché nonostante il cammino esterno il bilancio stagionale resta più che buono per la squadra di mister Mirto: si tratta pur sempre di una neopromossa con l’obbiettivo salvezza.
È proprio per questo, però, che cresce il rammarico per i tanti punti persi lontano da Leonforte. Di Peri e compagni hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque nei 90 minuti. Le vittorie casalinghe con Agropoli, Akragas, Sorrento e Torrecuso sono sorprendenti: è come se una neopromossa in Serie A battesse Juventus, Milan, Inter e Roma. Viene da pensare, dunque, che la mancanza di risultati esterni sia dovuta più a una questione di testa che a fattori tecnico-tattici.
Alla lunga, però, il campionato rivelerà le vere forze in gioco e la classifica rispecchierà l’effettivo valore delle squadre. Sarà allora che le vittorie con le grandi dovrebbero fare la differenza nella corsa alla salvezza dei biancoverdi. Ed è proprio per non vanificare gli splendidi risultati al “Comunale” che è necessario iniziare ad accumulare punti anche in trasferta.
Intanto, ci sarà subito l’occasione per cercare di mettere altri tre punti in cascina nella prossima gara interna con l’Orlandina prima di affrontare un’altra difficile uscita in casa della Frattese. Fra due settimane i discorso potrebbero essere completamente diversi.
Luca Di Leonforte |