Erano in stato d’agitazione da diverso tempo, la situazione dei circa 6000 ASU siciliani si era fatta davvero drammatica, il 15 ottobre si era svolta a Palermo una manifestazione nella quale circa 400 lavoratori rivendicavano le quattro mensilità arretrate.
Si tratta di lavoratori precari che da circa 25 anni operano all’interno dei comuni e che ormai fanno parte della pianta organica degli enti nei quali svolgono della mansioni essenziali.
Nella giornata del 25 ottobre il vice-sindaco di Nicosia Carmelo Amoruso si è recato a Palermo ed ha incontrato il dirigente generale del dipartimento lavoro Dario Cartabellotta, l’ex assessore all’agricoltura del governo Crocetta, ha assunto dal settembre 2014 l’interim di questo importante incarico.
Cartabellotta ha assicurato al vice-sindaco Amoruso di aver firmato lo stanziamento di 18milioni di euro in favore dei circa 6000 ASU per il pagamento della quattro mensilità arretrate. Due di queste sono già state messe in pagamento direttamente all’INPS che erogherà gli stipendi.
A Nicosia sono 27 i lavoratori comunali precari che potranno finalmente ricevere queste mensilità, per molte famiglie costituiscono l’unico reddito e l’unica fonte di sostentamento per la propria famiglia.
Maria Teresa La Via
|