| Continuano i successi raccolti, uno dopo l’altro, dall’ing. di Vittoria, Dario Gulino, tramite l’Associazione No Profit dallo stesso presieduta “Facebook for children”, che porta il nome del gruppo appositamente creato sul noto social network.
L’idea di utilizzare face book per offrire solidarietà ai bambini più bisognosi è risultata vincente, come dimostra il fatto che il gruppo, creato nel luglio 2014, conta già quasi 14 mila iscritti e ha raccolto più di 400 donazioni provenienti da tutta Italia.
Il sistema proposto si differenza dalla Caritas in primo luogo per la possibilità di effettuare tramite FB for children delle “donazioni dirette”. Non ci sono infatti intermediari tra chi dona e chi riceve. E questo nell’ottica dell’ideatore del sistema, Dario Gulino, dovrebbe portare a far nascere delle vere e proprie amicizie tra chi ha qualcosa da dare e chi ne ha di bisogno.
Ma il gruppo FB for children offre solidarietà anche fuori dal social network, schierandosi apertamente con l’associazione appositamente costituita a favore di alcune iniziative ritenute meritevoli di interesse e ha già raccolto in tal senso importanti risultati, ad esempio unendosi alla lotta contro lo sfratto di una famiglia con figlio disabile e ottenendo una importante proroga.
L’ultima iniziativa a favore della quale il gruppo su Facebook si sta schierando giusto in questi giorni riguarda la possibilità di aiutare la mamma di un ragazzo disabile che intende creare una struttura alberghiera solidale, “La casa di Toti”. Si tratterebbe di un albergo etico gestito da operatori professionisti e da ragazzi che, come il figlio della donna che propone il progetto, hanno dei problemi. Toti ha 15 anni e soffre di un grave disturbo psichico, per il quale necessita di essere seguito costantemente. Il sogno della famiglia di Toti è di creare un futuro per lui e per chi come lui è speciale. Il progetto è la trasformazione di una proprietà della famiglia in un albergo-comunità a Modica (RG) dove accogliere e coinvolgere i ragazzi con forti disabilità: La casa di Toti. Un valido aiuto a questo progetto potrebbe essere offerto dall’AXA che ha messo in palio la cifra di 50 mila euro per la storia che sarà più votata tra le quelle proposte sul suo sito ufficiale.
Maria Teresa La Via
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