Il capo delegazione italiana Ppe: per un’Europa più forte serve autonomia finanziaria
Strasburgo, 11 Set. – “Ci aspettavamo un quadro più ampio di proposte, più coraggio dalle parole del Presidente Barroso”. Così Giovanni La Via, capo delegazione italiana del Ppe all’Europarlamento, commenta le parole del Presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, che oggi ha rilasciato il consueto discorso annuale sullo stato dell’Unione europea.
“Servono proposte concrete –aggiunge La Via- che siano in grado di dare risposte alle criticità che sta vivendo l’Europa. Abbiamo incentrato la nostra azione politica su crescita e sviluppo –ricorda La Via- ma alcune volte abbiamo prestato attenzione più all’austerità che alle politiche necessarie per rilanciare l’economia e far tornare a crescere il Pil. Occorrono nuovi strumenti per sostenere l’occupazione e l’innovazione in ambito imprenditoriale”.
Per far questo, secondo La Via, è anche necessario “sganciarsi dai vincoli che gli Stati membri ci pongono in materia di bilancio europeo” che, sottolinea l’eurodeputato “non può rimanere ancorato al finanziamento degli Stati membri che condizionano l’utilizzazione delle risorse. Abbiamo bisogno di fare un discorso nuovo sulle risorse proprie dell’Europa. Per avere più Europa dobbiamo avere più autonomia, riformando il sistema di risorse proprie”.
La Via conclude affermando che “per uscire dalla crisi c’è bisogno di finanza innovativa, di finanziare gli investimenti e in questa direzione servono proposte da parte della Commissione. In altri termini, occorre utilizzare al meglio gli strumenti a disposizione e metterne sul piatto di nuovi perché è con più Europa che si esce dalla crisi”. |