È amareggiato Bruno Mandragola, allenatore del Neapolis, dopo il pareggio con la Leonfortese. Non è d’accordo con i giornalisti che a fine partita parlano di pareggio giusto: “Forse a volte qualcuno vede una partita diversa. Oggi il risultato è bugiardo. Nel primo tempo c’è stata una sola squadra. Siamo l’unica formazione che è venuta qui e ha messo in difficoltà la Leonfortese che ha vinto contro le squadre che vanno per la maggiore”. Parla poi dei biancoverdi: “Ho studiato la Leonfortese, è una squadra da prendere con le molle. Se qualcuno oggi crede di venire qua e fare la partita in attacco, prende tre gol”.
Di diverso avviso mister Mirto: “Ognuno vede la sua partita. Ci hanno messi sotto nel primo tempo ma le loro azioni sono nate da nostri errori individuali. Oggi abbiamo sbagliato l’approccio alla gara”. Sulle assenza: “Pesano sempre quando hai degli uomini tecnicamente validi, ma ci sono e ci sono anche i sostituti”.
Tra i giocatori, contento Maria, 18 anni, partito titolare: “Sono soddisfatto, non mi aspettavo questa presenza e ho dato il massimo. Peccato perché potevamo anche vincere ma è stato giusto il pareggio”. “Siamo stati un po’ più pazienti nel secondo tempo. – dice invece il difensore Noto – C’è un po’ di rammarico ma un punto muove sempre la classifica”.
Luca Di Leonforte
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