Chi guarda queste immagini non può che pensare ad un gruppo di amici di qualche paese in Sicilia.. e invece… gli amici si trovano in Lombardia… Il 12 ottobre 2014, su organizzazione dell'Associazione “Amici di Militello Rosmarino Filippo Piscitello", il cui Presidente appena riconfermato per il prossimo triennio è Biagio Locastro, si è tenuto il 18° Raduno dei “Militellesi” in Lombardia e nel nord Italia.
L’iniziativa, sin dalla sua prima edizione nel 1996, ha rappresentato l’occasione di incontro e ritrovo dei militellesi residenti in Lombardia e nord Italia e dei loro discendenti, ovvero quanti da Militello Rosmarino in provincia di Messina, nel corso degli anni si sono trasferiti in Lombardia e nord Italia per esigenze occupazionali, di studio nonché familiari.
Il ritrovo risponde all’esigenza di tenere vivo il legame storico, artistico, religioso e culturale con la comunità di origine, ma offre anche stimoli e spunti di riflessione in merito al rafforzamento del “nuovo legame” tra costoro e le comunità di accoglienza. Stimoli che nel 2008 si sono concretizzati con il gemellaggio tra i comuni di Grumello del Monte (BG), località presso cui ha sede l’associazione e il comune di Militello Rosmarino (ME). Il gemellaggio, ancora oggi, costituisce strumento sinergico di fattiva collaborazione tra le due comunità non solo sotto il profilo istituzionale, ma anche economico, commerciale e turistico, tenuto conto del forte legame affettivo che lega ormai da anni le stesse comunità in cui origine e provenienza ormai, idealmente, si fondono in un’unica realtà.
Il Consiglio regionale della Lombardia sin dalla 16^ edizione riconosce all’evento il suo patrocinio e un suo contributo, ritenendolo meritevole tra gli eventi considerati di interesse regionale.
Il raduno da molti anni ospita i principali rappresentanti delle principali associazioni culturali di comunità siciliane presenti e operanti in Lombardia e nel Nord Italia, e, anche grazie alla presenza istituzionale dei rappresentanti del Consiglio regionale, è stato occasione di avvio di progetti culturali da realizzare nelle singole comunità.
Durante lo svolgimento della 17^ edizione, quella dello scorso anno, proprio dagli esiti della tavola rotonda: “Valorizzazione del nuovo ambito di residenza nel rinnovo dei legami di origine” tenuta dalle Associazioni ospiti al raduno è nata la decisione storica delle stesse di associarsi in una Federazione al fine di garantire alle singole realtà associative una maggiore unitarietà di intenti e un migliore supporto sia alle singole iniziative che a quelle comuni.
Ai lavori del raduno del 2014 hanno presenziato: i due sindaci delle comunità gemellate, Calogero Lo Re (Militello Rosmarino) e Nicoletta Noris (Grumello del Monte), la consigliera regionale Silvana Santisi in Saita in rappresentanza dell’ Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia che ha patrocinato l’evento e il Presidente di A.I.C.C.R.E Lombardia (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) Luciano Valaguzza.
Durante il raduno si è affrontata la tematica dell’ “EXPO Milano 2015”, quale occasione di promozione dei luoghi di residenza e di origine”.
Tutti i Presidenti delle singole realtà associative siciliane del nord Italia presenti al raduno e costituenti la Federazione delle Associazioni Siciliane in Lombardia hanno manifestato la propria disponibilità a divenire efficaci vettori promozionali, nei propri ambiti quotidiani, delle ricchezze turistiche, culturali e agricole delle comunità che rappresentano.
L’avanzato stato dei lavori preparatori della nascente federazione è stato presentato dai tre componenti il comitato promotore ristretto: Nicola Lombardo, Mario Ridolfo e Michele Fiorenza.
Il raduno è stato animato dal gruppo Folk Valdemone di Militello Rosmarino, fatti giungere dall’Amministrazione comunale con una cinquantina di componenti in pullman per l’occasione.
Maria Teresa La Via
Foto e riprese video a cura di Michele Fiorenza Servizio Video e Montaggio di Maria Teresa La Via Si ringrazia in modo particolare Nicola Lombardo e Michele Fiorenza per il contributo
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