Il via ufficiale alle molteplici attività culturali e formative del Centro Studi "Parlamento" della Legalità” per l'anno accademico 2014-15, è avvenuto presso la "Sala delle due Colonne" a Palazzo Marini di Roma.
L’edificio, infatti, appartiene alla complesso immobiliare della Camera dei Deputati. È stato lì che il centro studi “Parlamento della Legalità” presieduto dal prof. Nicolò Mannino, che si avvale della guida spirituale dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, ha aperto ufficialmente le iniziative annuali finalizzate, alla sensibilizzazione sul fenomeno mafioso e al contrasto della criminalità organizzata.
L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi delegati da ogni parte d’ Italia è stato moderato dalla giornalista di Raiuno, Adriana Pannitteri, siciliana, originaria di Paternò, inoltre ha visto, tra l’altro, la presenza di numerose personalità del mondo della cultura e della lotta alla criminalità.
Nell’esporre le attività in programma annuale, Nicolò Mannino, accompagnato dal segretario del “Parlamento” Giovanni D’Alascio e dal collaboratore Salvo Sardisco ha distribuito gli attestati ai soci onorari dell’ente che ha sede a San Cipirello in provincia di Palermo.
L’esigenza, così come ah sottolineato Adriana Pannitteri, è quella di “tenere la barra dritta, nonostante le difficoltà” in un momento in cui i valori sembrano vacillare.
L’ On. Maria Greco, (nella foto con Mannino ) socio onorario del Centro Studi e componente della commissione Giustizia della Camera, nel corso del suo intervento, ha voluto manifestare la propria solidarietà al procuratore di Palermo, Roberto Scarpinato, destinatario di intimidazioni nei giorni scorsi.
La Greco ha inoltre evidenziato l’ impegno sociale e culturale profuso al Centro Studi manifestando come sempre la propria disponibilità nell’ organizzazione di eventuali eventi culturali presso la capitale.
“Credo nel valore della prevenzione – ha detto – la parlamentare – È questo il compito primario delle famiglie e della scuola, perché questa sa modello comportamentale”.
Gianfranco De Gesu, direttore generale dell’amministrazione penitenziaria ed ex direttore dell’Ucciardone di Palermo, ha messo in luce l’alto livello di corruzione presente oggi nel nostro Paese.
“L’integrità – sono state le sue parole – sta alla base del potere pubblico”. Il giudice Stefano D’Ambrosio, infine, si è soffermato sull’azione riabilitativa che devono svolgere le carceri italiane.
"Mai come in questo momento registriamo tanto affetto, impegno, stima e ammirazione - commenta il presidente, Nicolò Mannino -. da diverse parti d'Italia , uomini e donne del mondo politico, scolastico, istituzionale, imprenditoriale, ecclesiale e semplici studenti e cittadini fanno arrivare la loro adesione alle nostre iniziative culturali del Parlamento della Legalità".
Il Centro Studi diretto da Mannino opera, prevalentemente, nel mondo della scuola, per formare le coscienze dei cittadini del domani, ma che si rivolge a tutti i componenti della società civile, tanto da annoverare tra i soci ed i collaboratori magistrati, professori universitari, alti ufficiali, giornalisti e vescovi.
“un grazie di cuore, - ha concluso Nicolò Mannino - un arrivederci e un buon inizio di attività culturali che quest’anno ci vedrà raggiungere non solo tante città d’Italia ma in calendario anche la costituzione di una delegazione del “Parlamento della Legalità” che raggiungerà Shanghai e New York dove daremo vita a due Ambasciate del nostro movimento”.
Luigi Manno |