“Quando il Consiglio Comunale approverà il Bilancio di Previsione 2014 io personalmente mi impegnerò a garantire il servizio di trasporto alunni, la mensa scolastica e la stabilizzazione dei precari”, questa è la solenne promessa che il Sindaco Malfitano intende portare avanti nel momento in cui il civico consesso approverà l’importante documento contabile.
Il primo cittadino aggiunge “il termine ultimo per approvare il Bilancio di Previsione 2014 era il 30 settembre, a quanto pare il Governo non concederà alcuna proroga, questo significa che al momento l’ente non può operare nemmeno in dodicesimi, l’approvazione del bilancio diventa di fondamentale importanza per la vita dell’intera città.”.
Quando il Bilancio di Previsione non è ancora approvato l’ente ogni mese può spendere un dodicesimo di quanto speso l'anno precedente a consuntivo.
Sergio Leonardi
Nelle ultime ore la giunta comunale ha diffuso un comunicato che riguarda la vicenda della mancata approvazione, per mancanza del numero legale in consiglio comunale, del piano tecnico economico di igiene ambientale e la tariffa TARI di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi. Lo pubblichiamo integralmente:
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Oggetto: QUESTIONE RELATIVA AL PIANO TECNICO ECONOMICO DEL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE E RELATIVA TARIFFA
LA GIUNTA COMUNALE
per quanto in oggetto e per dovere di trasparenza, intende chiarire che, alla luce del riparto di competenze tra il Consiglio e la Giunta, quest'ultima, ha il compito di proporre al Consiglio il progetto di bilancio nel rispetto dei principi generali di cui al testo unico enti locali. Tra questi il pareggio tra entrate e spese e l'equilibrio finanziario.
Nella redazione del bilancio 2014, approvato il 25.09, in spesa vi è il costo che il Comune deve sostenere per il servizio di igiene ambientale, proposto dall'ATO, quale soggetto competente, e rivisto dall'ufficio tecnico per adeguarlo alle esigenze dell'ente e per contenerne i costi, come sempre è stato fatto negli scorsi anni. In entrata vi è la previsione derivante dal gettito TARI, che, per legge, deve coprire il 100% dell'intero costo del servizio rifiuti, compreso il costo del personale dell'ufficio tributi che gestisce la Tariffa.
La Giunta, in collaborazione con gli uffici competenti, ha redatto una proposta di bilancio che contiene una previsione di spesa per il servizio rifiuti che deriva dall'importo del piano del 2013, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione nr 93 del 30.11.2013 e dall'importo riportato nella deliberazione del Consiglio Comunale nr 16 del 05.03 2014, con la quale il Consiglio, nell'autorizzare l'avvio della procedura di gara per il servizio rifiuti, dava atto che nel bilancio 2014, in fase di redazione, “ sarà allocata nel corrispondente servizio “smaltimento rifiuti al titolo I servizio 5 intervento 3” la spesa necessaria alla copertura del costo ammontante ad € 1.678.569,34 oltre IVA. Il Consiglio, inoltre, sia con la deliberazione nr 16, prima citata, sia con la deliberazione nr 51 del 07.07.2014, si è espresso anche in materia di entrata, quale gettito da TARI che, dovendo per legge coprire l'intero costo del servizio, non può che avere in uscita uguale stanziamento di entrata.
Il Consiglio Comunale è l'organo competente ad approvare il piano tecnico economico, la relativa tariffa ed anche il bilancio di previsione, su proposta della Giunta, che, come sopra evidenziato, ha redatto la proposta, per ciò che attiene alla spesa per i rifiuti ed alla relativa entrata a copertura, sulla base dei documenti approvati dallo stesso Consiglio. La proposta di bilancio approvata dalla Giunta e munita dei pareri tecnico, contabile e dei revisori, viene depositata per 20 giorni a disposizione dei Consiglieri, che possono apportare emendamenti modificativi prima dell'approvazione definitiva da parte del Consiglio.
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