Stretta sulla movida violenta a Piazza Armerina: emessi 8 “Daspo Willy” dopo brutale aggressione

Divisione Polizia Anticrimine
Condividi l'articolo su:

ASCOLTA QUESTO ARTICOLO

La Questura di Enna ha intensificato la sua azione contro la “mala movida”, emettendo otto divieti d’accesso ai locali pubblici, noti come “Daspo Willy”, in risposta a un grave episodio di violenza giovanile.

L’intervento, frutto della collaborazione tra il Commissariato di Piazza Armerina e la Divisione Polizia Anticrimine, ha colpito un gruppo di giovani, tra cui due minorenni, responsabili di un’aggressione premeditata e violenta. Le vittime, due ragazzi, sono state forzatamente fatte scendere dalla loro auto, bloccata intenzionalmente, e aggredite anche con oggetti contundenti nelle vicinanze di alcuni esercizi pubblici.

Per i casi più gravi, il questore ha imposto l’obbligo di presentazione periodica presso gli uffici di polizia, misura richiesta dalla Procura e convalidata dal GIP del Tribunale di Enna.

Il “Daspo Willy”, introdotto nel 2017, prende il nome da Willy Monteiro Duarte, vittima di un brutale pestaggio nel 2020. Questa misura preventiva vieta agli autori di atti violenti di accedere e stazionare nei pressi di locali pubblici, sia nel luogo dell’incidente che, nei casi più seri, in tutta la provincia.

Questo provvedimento consente al questore, in qualità di autorità provinciale di pubblica sicurezza, di intervenire rapidamente per contrastare la devianza giovanile e garantire la sicurezza nei luoghi di aggregazione cittadini.

L’azione della Questura di Enna si inserisce in un più ampio contesto di lotta alla violenza giovanile, mirando a creare spazi di socializzazione più sicuri e a promuovere una cultura del divertimento responsabile tra i giovani.


Visited 214 times, 1 visit(s) today

Condividi l'articolo su: