Lo stato maggiore dell’Esercito italiano ha manifestato l’esigenza di costituire un hub logistico addestrativo nei territori di Nicosia, Sperlinga e Gangi al fine di consentire lo svolgimento di attività logistiche ed esercitazioni tattiche militari.
Queste attività ed esercitazioni militari si svolgeranno in alcune aree indicate nelle planimetrie presenti nell’accordo che verrà stipulato tra il Ministero della Difesa ed i Comuni di Gangi, Nicosia e Sperlinga.
L’accordo prevede che i mezzi commerciali e tattici utilizzati dall’esercito (leggeri, medi e pesanti) si muoveranno lungo gli itinerari di accesso all’area di condotta delle attività addestrative, avendo cura di non produrre danni alle infrastrutture ed al territorio; l’amministrazione militare si impegna al ripristino di ogni eventuale alterazione provocata nel corso delle attività addestrative e alla delimitazione dell’area interessata alle attività, mediante l’apposizione di tabelle informative e la pubblicazione, attraverso i canali ufficiali, dei previsti avvisi di sgombero e condotta delle attività.
La presenza dei militari nell’area, oltre a garantire un miglioramento delle condizioni economiche, a favore dei Comuni interessati, assicurerà un maggior controllo del territorio, incrementando la sicurezza e la salvaguardia sia degli utenti che lo popolano sia dell’ambiente e della fauna esistente, per la prevenzione di incendi, abbandono di rifiuti tossici e qualsiasi altra attività che ponga in pericolo l’ambiente e la popolazione.
Le amministrazioni comunale con questo accordo si impegnano a rendere disponibili, con la formula più vantaggiosa ad entrambi le parti, gli immobili e le porzioni di territorio individuate, offrendo massima collaborazione alla forza armata ed intercedendo, laddove necessario, con aziende e privati proprietari; intercedere con la popolazione residente e con i proprietari dei terreni interessati per agevolare e rendere possibili le attività logistiche e addestrative condotte dall’Esercito; intercedere con le aziende gestrici delle linee elettriche, per chiederne l’eventuale spostamento, nel caso queste rappresentassero un ostacolo alla realizzazione dei poligono di tiro; richiedere ed ottenere, laddove necessario, i previsti nulla osta della Regione siciliana e di ogni altro ente con giurisdizione sull’area individuata, per accelerare ed agevolare la costituzione dell’hub logistico addestrativo.
L’accordo ha una durata di trent’anni e non comporta assunzione di impegni finanziari per le parti.
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