Il centro storico di Leonforte versa in uno stato di abbandono e degrado che preoccupa i cittadini e l’opposizione consiliare. Il consigliere Luca Di Leonforte, insieme ad altri membri dell’opposizione, Angelo Calì, Maria Grazia Li Volsi, Davide Mangione, Gaetano Monsù del gruppo Leonforte ai Leonfortesi, ha presentato un’interpellanza al sindaco e all’amministrazione comunale, chiedendo azioni concrete per salvaguardare il decoro urbano e la sicurezza del cuore antico della città.
L’interpellanza evidenzia diversi problemi critici: edifici pericolanti, servizi igienici con orari ridotti, mancanza di manutenzione della villa comunale, assenza di cestini per la raccolta differenziata e illuminazione carente. Questi fattori, secondo i firmatari, contribuiscono allo spopolamento progressivo del centro storico e rappresentano un rischio per la salute e la sicurezza dei cittadini.
“Il centro storico è il luogo dove sono nato e dove la mia famiglia ha vissuto per molto tempo. Ho molto a cuore il nostro centro storico, perché è dove sono le nostre radici e la storia della città“, afferma Di Leonforte. “I cittadini residenti nel centro storico non sono cittadini di serie B e necessitano delle stesse attenzioni di altri quartieri.”
L’opposizione chiede all’amministrazione di fornire risposte concrete su cinque punti chiave:
- Realizzare una mappatura degli edifici pericolanti
- Pianificare interventi di messa in sicurezza con tempistiche definite
- Installare nuovi cestini per la raccolta differenziata
- Migliorare complessivamente il decoro urbano
- Riaprire la villa comunale e prolungare gli orari dei servizi igienici
L’interpellanza sottolinea come l’attuale amministrazione avesse promesso in campagna elettorale interventi immediati per il centro storico, inclusa la messa in sicurezza degli edifici a rischio. Ora l’opposizione chiede conto di queste promesse, sollecitando un piano d’azione concreto per rivitalizzare il cuore di Leonforte.
La questione del centro storico si configura così come un banco di prova importante per l’amministrazione comunale, chiamata a dimostrare la propria capacità di rispondere alle esigenze dei cittadini e di preservare il patrimonio storico e culturale della città.
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