Il gruppo di opposizione “Rigenerazioni Gangi” ha presentato una dura replica alla relazione biennale del sindaco Giuseppe Ferrarello, evidenziando una serie di criticità che, a loro dire, hanno bloccato lo sviluppo del comune di Gangi negli ultimi due anni. La relazione, definita scarna e ripetitiva, è stata accusata di concentrarsi più sull’elenco degli spettacoli organizzati che su una reale analisi delle azioni amministrative concrete.
L’opposizione ha evidenziato che i progetti chiave per lo sviluppo del paese, come la riqualificazione dell’isolato A10 (ex casa Randazzo) e lo studio di fattibilità per l’area attorno al Convento dei Cappuccini, sono rimasti fermi per due anni a causa di incertezze amministrative. Inoltre, è stata mossa una critica alla mancanza di attenzione verso l’agricoltura, settore fondamentale per l’economia locale, e al problema dell’invasione dei cinghiali, una questione rimasta irrisolta.
Secondo “Rigenerazioni Gangi”, l’amministrazione ha dimostrato lentezza anche nella gestione della crisi idrica, limitandosi a risposte emergenziali senza una prospettiva a lungo termine, nonostante le proposte dell’opposizione per risolvere il problema attraverso l’uso del nuovo potabilizzatore, iniziativa avviata dalla precedente amministrazione.
Infine, il gruppo consiliare ha criticato Ferrarello per aver proseguito sulla strada tracciata dalla giunta precedente, quella di Giuseppe Migliazzo, senza imprimere una vera visione di sviluppo per affrontare sfide cruciali come lo spopolamento e la crisi della sanità locale. L’opposizione ha quindi chiesto un cambio di passo, auspicando una visione amministrativa più dinamica e propositiva per il futuro di Gangi.
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