Raccolta firme della Uil Pensionati a Piazza Armerina contro l’autonomia differenziata

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Uil Pensionati la mattina del 30 luglio in via La Malfa a Piazza Armerina ha raccolto ancora firme per il referendum abrogativo delle norme sull’Autonomia differenziata.

A pochi passi dall’ufficio postale e dalla sede del Patronato Ital-Uil, l’organizzazione sindacale alla presenza del segretario provinciale Filippo Manuella ha raccolto sostegno e adesioni: “Alla nostra iniziativa – spiega Manuella – hanno risposto convintamente molti cittadini di tutte le età. Lo hanno fatto anche anziane e anziani, che non nascondono la propria amarezza per il progressivo declino sociale nel nostro territorio ma non intendono per nulla rassegnarsi. A loro, specialmente a loro che sono nel mirino della legge SpaccaPaese, chiediamo di essere i principali promotori di questa sfida democratica a un progetto separatista che vuole cambiare in peggio il volto dell’Italia”.

Il segretario della UilP ennese ha aggiunto: “Vogliamo lanciare a pensionate e pensionati un appello ribadendo le parole del nostro leader nazionale Carmelo Barbagallo, l’ex segretario generale della Uil che proprio il 7 agosto sarà in Sicilia a Palermo per una iniziativa referendaria. Nel nostro Paese, che le persone anziane hanno costruito con tanta fatica, ci sono già grandi disuguaglianza. Con l’autonomia differenziata queste disuguaglianze aumenteranno. Noi vogliamo che si possano avere ovunque in Italia stessi diritti e stesse tutele, perciò vogliamo cancellare questa legge ingiusta. Tutti insieme, giovani e anziani, ce la possiamo fare”.

Nelle prossime settimane la UilP sarà ancora nelle strade e nelle piazze della provincia di Enna per la raccolta firme: “Siamo preoccupati per quello che succederà non solo a Sanità e Trasporti, settori vitali per le pensionate e i pensionati, ma anche al sistema scolastico da cui dipende il futuro dei nostri nipoti e pronipoti. Qui, in un’area della Sicilia già segnata da spopolamento e desertificazione, i servizi alle persone saranno più poveri e fragili, ancora più inadeguati. Vogliamo, quindi, ribadire l’invito a firmare adesso e nei prossimi mesi a scrivere sì all’abrogazione di una legge-scandalo”.

La mattina del 29 luglio, intanto, altra raccolta firme Cgil-Uil a Enna nella zona del mercato settimanale. Oltre che nei banchetti, comunque, si può sottoscrivere a favore del referendum contro l’autonomia differenziata pure nelle sedi sindacali e su Internet all’indirizzo https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020.


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