L’auditorium “Dante Alighieri” di Nicosia ha ospitato venerdì 20 settembre un evento letterario di grande rilevanza: la presentazione del romanzo “La figlia della luna piena” dell’autrice Mariangela Biffarella. L’incontro, organizzato dall’Associazione Librosia e da Federcasalinghe Obiettivo Famiglia, ha visto una notevole partecipazione di pubblico.
La presentazione, caratterizzata da un’atmosfera informale e coinvolgente, è stata magistralmente condotta da Stefania Catania e Filippo Giangrasso. Con il loro carisma e la loro verve, hanno animato un dibattito stimolante, catturando l’attenzione del pubblico presente. L’evento è stato impreziosito dalla presenza dell’assessore ai servizi sociali, Maria Di Costa, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, sottolineando l’importanza culturale dell’iniziativa per la comunità nicosiana.
A rendere l’atmosfera ancora più suggestiva, i delicati intermezzi musicali curati dal talentuoso chitarrista Alvaro Biffarella, che hanno fatto da contrappunto emotivo alle parole dell’autrice.
“La figlia della luna piena” si rivela un’opera di grande intensità emotiva. Ambientato in una Sicilia dai contrasti affascinanti, il romanzo narra la storia di Luna, una bambina di cinque anni abbandonata dalla famiglia emigrata in Argentina. Cresciuta dalla zia Sara, Luna affronta un percorso di vita tortuoso, segnato da dolore, ribellione e fuga, ma anche da riscoperta e riconciliazione.
Il romanzo si dipana attraverso un viaggio fisico e interiore della protagonista, intrecciando sapientemente i ricordi di Luna, i segreti di zia Sara e le rivelazioni contenute nelle lettere di zio Pietro. Questi elementi si fondono in una narrazione avvincente che porta il lettore a esplorare temi profondi come il coraggio, la perdita e la rinascita.
Mariangela Biffarella dimostra una straordinaria abilità nel tessere le vite dei suoi personaggi, creando un’opera che si distingue per la sua delicatezza poetica e la precisione narrativa. “La figlia della luna piena” non è solo un romanzo da leggere, ma un’esperienza emotiva che risuona nell’animo del lettore, invitandolo a riflettere sulla complessità dei legami familiari e sulla forza redentrice dell’amore e del perdono.
Questo evento letterario ha offerto al pubblico nicosiano l’opportunità di immergersi in una storia avvincente che celebra la resilienza umana e il potere trasformativo delle relazioni, confermando il ruolo fondamentale della letteratura nel promuovere la riflessione e la crescita personale.
INTERVISTA INTEGRALE A MARIANGELA BIFFARELLA – AUTRICE DEL LIBRO
INTERVISTA INTEGRALE A GRAZIELLA RIDOLFO – PRESIDENTE LIBROSIA
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